Dai corpi umani ai corpi celesti, passando da quelli ibridi e quelli meccanici: ‘Corpi’ è il tema della ventesima edizione del Festival delle Scienze di Roma in programma dall’8 al 13 aprile all’Auditorium Parco della Musica. Oltre 100 eventi in programma tra spettacoli teatrali, conferenze, mostre e laboratori didattici per un pubblico di ogni età.
“Abbiamo spesso poca consapevolezza del nostro corpo, della sua materialità ce ne ricordiamo magari quando stiamo male oppure in alcuni momenti di grande felicità", ha detto il direttore del Festival Vittorio Bo. "Quest’anno - ha proseguito - vogliamo allora riflettere sui tanti modi di intendere il corpo anche di fronte alle sfide che ci sta imponendo l’Intelligenza Artificiale e il digitale in generale”. Tematiche al centro anche dell’ultimo libro di Vittorio Lingardi ‘Corpo, umano’ che l’autore trasformerà in spettacolo in occasione del festival; così come lo spettacolo previsto dalla comica e attrice Caterina Guzzanti; o le partecipazioni di David Quammen, con il suo ultimo libro 'Il cuore selvaggio della natura'; e del paleoantropologo Daniel Lieberman autore della ‘Storia del corpo umano’.
Decine le conferenze dedicate a esplorare le tante declinazioni del concetto di 'corpo', dai corpi umani a quelli celesti, passando dai corpi animali a quelli vegetali, fino anche ai corpi ibridi, come quelli con protesi o impianti, e i corpi meccanici, come quelli dei robot.
“Siamo orgogliosi di ospitare ancora una volta questo Festival che festeggia ora i 20 anni dalla sua nascita”, ha detto Raffaele Ranucci, amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma. Un evento realizzato con la partnership di Codice Edizioni, con l’Istituto Nazionale di Astrofisica e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Diverse anche le mostre a gli exhibit interattivi come la mostra fotografica Obiettivo scienza a cura del Consiglio Nazionale delle Ricerche o ‘La Rivoluzione in un quanto’ di Infn dedicata al mondo della meccanica quantistica.
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