- È a Città del Messico, nascosto da un passaggio segreto nel quartiere di Colonia, Handshake Speakeasy, il miglior bar del mondo secondo l'ambita lista dei The World's Best Bars 2024 presentata la notte scorsa a Madrid.
Ma parla già italiano, anzi romano, Bar Leone a Hong Kong, indirizzo del buon bere e della convivialità informale classificato che scala la classica internazionale piazzandosi direttamente in seconda posizione. Entrato nella lista per la prima volta, e con una scalata record, il Bar Leone a Hong Kong, ideato e fondato da Lorenzo Antinori, si è distinto per la sua filosofia dei cocktail popolari, combinando velocità. gusto, e semplicità in una lista di drink che ha calamitato l'attenzione da tutto il mondo.
La sedicesima edizione del premio ha selezionato in totale locali al top in 28 città del mondo, con Londra capitale del bere miscelato nel vecchio continente.
Per trovare altri italiani bisogna arrivare alla posizione 33 dove è sceso (era sedicesimo l'anno scorso) Drink Kong, a Roma il regno di Patrick Pistolesi che ha recentemente varato anche il Night Kong, sempre tra Esquilino e il rione Monti. Scala invece dieci posizioni Locale Firenze (36esima posizione, 46esima nel 2023) mentre al 38esimo scalino della classifica si piazza una new entry: il Moebius di Milano. Ed è il 1930 a Milano a piazzarsi alla posizione numero 50 consolidando il successo della formula speakeasy in questa classifica globale.
Nelle scorse settimane è stata annunciata la classifica dei bar dalla posizione numero 51 alla 100, dove restano Freni e Frizioni, Roma (53), L'antiquario di Napoli (78) e il Camparino in galleria, scivolato al gradino 92.
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