Un video emozionale per
raccontare l'arte e l'architettura della Sardegna preistorica.
Un minuto e 47 secondi per uno spot promozionale in italiano,
sardo e inglese, diretto da una firma prestigiosa, Anthony
LaMolinara, regista statunitense che vive in Italia, premio
Oscar per gli effetti speciali.
"Sardegna, il canto delle radici" offre in sintesi uno
spaccato dei monumenti preistorici dell'Isola ufficialmente
candidati a diventare patrimonio Unesco. Prodotto da Nor Films,
si avvale della fotografia di Mario Giua Marassi, la voce
dell'attrice Michela Atzeni, ed è visibile su youtube
(https://youtu.be/Ywfyb_5rMRM?si=5RC3Rm4j8j7Yj3oc) e nelle
pagine social ufficiali di Nor. Un itinerario tra domus de janas
di Montessu, S'Incantu di Putifigari, dolmen, menhir, Monte
d'Accoddi, monumento troncopiramidale nel cuore della Nurra.
Queste e altre le meraviglie, testimonianze di altissimo valore
archeologico, architettonico, artistico. Il video promuove e
accompagna il progetto "Arte e architettura nella Preistoria
della Sardegna. Le domus de janas" coordinato da Cesim Aps di
Sassari, associazione presieduta dall'archeologa Giuseppa Tanda,
sostenuto da una rete di Comuni, Università sarde,
Sovrintendenze di Sassari e di Cagliari, Regione e Mic.
A impreziosire il video musica canti e balli della cultura
sarda, le sonorità delle launeddas, il canto a tenore, su ballu
tundu, ma anche i raffinati abiti tradizionali. "L'idea di fondo
dello spot è mostrare come la Sardegna non sia mai stata
isolata, ma sia sempre stata un'isola dove le idee e le culture
del Mediterraneo e dell'Europa arrivavano, trovavano terreno
fertile, crescevano e prendevano una nuova forma, una voce con
caratteristiche uniche. Fin dall'antichità questa caratteristica
ha reso grande la cultura sarda", si legge in una nota. Se ne
parlerà dal 3 al 6 ottobre a Sassari al convegno Internazionale
"Ipogeismo e megalitismo in Europa e nel Mediterraneo tra il V
ed il III millennio a.C. - La Sardegna, crocevia di popoli e di
culture".
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