Il Teatro antico di Neapolis, anche conosciuto come Teatro romano dell'Anticaglia, nel cuore del centro storico, torna visitabile grazie al progetto "Il Teatro tra le Mura", che dal 27 luglio a gennaio 2025 prevede aperture straordinarie e percorsi guidati gratuiti.
Il progetto di scavo e valorizzazione del Teatro iniziò nel 2003, con fondi del Grande Progetto Centro storico di Napoli valorizzazione sito Unesco - Fondo Sviluppo e Coesione Regione Campania, commissionato dal Comune di Napoli, dall'Assessorato all'urbanistica, Area Trasformazione Urbana e Politiche dell'Abitare, e curato congiuntamente dalla Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli e dal Comune di Napoli.
I lavori hanno fatto emergere un'ampia porzione delle sostruzioni e della cavea, rendendo possibile una stima delle dimensioni e della capienza dell'intera struttura paragonabile a quella dei teatri medio-grandi della Campania, in grado di accogliere fino a 5mila spettatori. Nel corso del tempo, il Teatro è stato oggetto di una serie di interventi di restauro, di cui sono ancora visibili gli archi in laterizio lungo via Anticaglia; progressivamente abbandonato e coperto, il sito ha finito con l'integrarsi nel tessuto urbanistico cittadino, fino all'avvio dei lavori di recupero e riqualificazione.
Possibile prenotare il proprio ingresso tramite la piattaforma Eventbrite, e partecipare all'esperienza di una visita archeologica al cantiere tuttora in corso, nel quale è stato individuato un percorso che consentirà di ammirare le strutture rinvenute e scoprire la storia del complesso, la cui parte attualmente visibile è datata alla fine del I secolo d.C.
Le visite saranno condotte da archeologi professionisti della società Apoikia, in collaborazione con l'impresa Samoa.
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