/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In 2000 in corteo a Milano contro il ddl sicurezza

In 2000 in corteo a Milano contro il ddl sicurezza

Scritte contro forze dell'ordine, cori per Ramy e Palestina

MILANO, 22 febbraio 2025, 19:35

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Erano circa 2000, secondo la polizia, i manifestanti che hanno partecipato oggi al corteo milanese 'No stato di polizia, No ddl1660", partito da piazza 24 maggio e che ha attraversato la circonvallazione interna cittadina per percorrere poi corso di porta Romana e concludersi senza problemi in piazzale Lodi.
    Lungo il percorso i manifestanti - dai proPal ai collettivi studenteschi, ma anche attivisti di Rifondazione comunista e altre sigle - hanno acceso fumogeni, lasciato alcune scritte contro il ddl sicurezza ma anche contro le forze dell'ordine, come 'polizia assassina, Ramy vive', e danneggiato una vetrina di Mediobanca. Nessuno al momento risulta identificato e non risultano incidenti di rilievo.
    C'è stato un piccolo momento di tensione quando Klaus Davi si è messo a osservare il corteo da bordo strada e alcuni partecipanti gli hanno urlato di andarsene. Il giornalista si è allontanato e la vicenda si è conclusa senza strascichi.
    Lungo il corteo i manifestanti hanno scandito slogan contro il ddl, per la Palestina e altri che chiedono verità per Ramy, il ragazzo morto in un inseguimento con le forze dell'ordine. Ad aprire il lungo serpentone che si è snodato tra zona Ticinese e porta Romana, un grande striscione con la scritta 'Gloria alla Resistenza. Fino alla liberazione'.
    La manifestazione "contro la deriva autoritaria del governo Meloni" - come è stato spiegato dagli organizzatori dal carro in apertura del corteo - coincide infatti con quella a sostegno della causa palestinese, giunta ormai al 72esimo sabato dal 7 ottobre 2023.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza