Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
Dal 12 febbraio al via la
settimana di Apecchio terza "Capitale al quadrato" del progetto
'50x50' dedicato alle eccellenze della provincia. Nel ricco
programma fino a domenica 18, presentazioni editoriali, teatro,
letture e laboratori per i piccoli, mostre, musica, trekking e
incontri per parlare di arte. E due nuove tappe di "Cosa c'è
DOP".
Dopo Vallefoglia e Petriano, dunque, dal 12 al 18 febbraio è
il Comune di Apecchio il terzo protagonista di '50x50: Capitali
al quadrato', il progetto simbolo di Pesaro 2024 che vede i 50
Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino, a turno, Capitale per
una settimana lungo tutto il 2024. Ricco il calendario con tante
proposte - pensando anche ai più piccoli - tra letture e
laboratori, presentazioni editoriali, due mostre tra
illustrazione e fotografia, incontri per parlare d'arte, un
originale appuntamento teatrale che racconta Dante tra musica e
parole, trekking nella natura e visite nel centro storico e due
appuntamenti della rassegna "Cosa c'è DOP" perché
l'enogastronomia non manca mai all'appello. Insomma, una sintesi
dei grandi temi che attraversano il percorso di Pesaro Capitale
italiana della cultura 2024.
Alla conferenza presenti: Daniele Vimini vicesindaco e
assessore alla bellezza del Comune di Pesaro; per il Comune di
Apecchio, il sindaco Vittorio Nicolucci e Giulia Pazzaglia
consigliere delegato alla Cultura. Presenti con entusiamo anche
gli artisti, le associazioni - Hortus, Tam Teatro Alte Marche,
Amici della Storia, Terracomunica APS, Terrae, Circolo Arci - e
la cooperativa La Macina Terre Alte, coinvolti nel programma
della settimana.
"Siamo al terzo appuntamento dopo Vallefoglia e Petriano - ha
ricordato Vimini - e sono molto contento che sia Apecchio perché
questa settimana ci permette di dare visibilità ad un comune che
ha con Pesaro un rapporto importante grazie ad un protocollo di
collaborazione ben avviato fondato sui temi dell'arte, del
turismo e del vivere all'aria aperta, della storia, del teatro e
molto altro. Un protocollo che abbiamo riempito di appuntamenti
reciproci, ricordo la proposta di questa estate della bellissima
mostra di Duhrer a Palazzo Baldini in partnership con i nostri
Musei Civici. Il programma che presentiamo oggi ci porta oltre,
conferma i punti di forza già saldi ma si allarga con il
coinvolgimento delle associazioni locali, mettendo in luce tutti
gli aspetti di eccellenza di questa località della provincia.
Ringrazio per lo sforzo tutti quanti: si vede che Apecchio è uno
dei comuni che ha più creduto in '50x50 Capitali al quadrato'. -
ha concludo - Ricordo anche in questa proposta la rassegna 'Cosa
c'è Dop con due tappe".
Nicolucci ha "ringraziato Pesaro 2024 perché
l'amministrazione ha sempre avuto un'attenzione speciale per
Apecchio, con la volontà particolare di cogliere gli aspetti che
questa parte della provincia offre. Se abbiamo ottenuto la
Bandiera Arancione è anche grazie alla collaborazione con Pesaro
e alla condivisione in ambito culturale. L'occasione di 50x50 è
stata davvero importante da cogliere e l'abbiamo fatto al
meglio, cogliendo la sfida insieme a tanti protagonisti. Il
programma è davvero corale seguendo il filo conduttore di
mettere in campo tutte le risorse personali, cioè le persone".
Pazzaglia ha illustrato il programma che in realtà va ben
oltre la Settimana di 50x50 perché è partito già quest'estate
con la mostra Duhrer: si è dato un titolo preciso: "A.A.M.A"
acronimo per Asili degli Appennini Musica Mostra Museo Apecchio,
ideato per l'occasione da Sandro Pascucci.
In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
Ultima ora