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In evidenza
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In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
Nell'anno speciale di Pesaro
Capitale italiana della cultura, il Rossini Opera Festival
propone Playlist Rossini, che ripercorrerà ogni sabato l'intero
repertorio operistico rossiniano. Dal 24 febbraio al 16
novembre, ovvero dalla settimana nella quale si celebrerà il
232/o compleanno di Rossini a quella nella quale si commemorerà
il 156/o anniversario della sua scomparsa, si terrà una serie
speciale di 39 Concerti dal Balcone della Casa natale di
Gioachino Rossini interpretati dagli ex allievi dell'Accademia
Rossiniana "Alberto Zedda", ciascuno dedicato ad un'opera di
Rossini.
Si comincia il 24 febbraio alle 18 con Demetrio e Polibio,
interpretata da Andrea Niño e Omar Cepparolli, mentre il secondo
appuntamento, La cambiale di matrimonio, sarà proposto il 2
marzo alle 18.30, sempre nell'ambito del calendario delle
Settimane rossiniane, da Matteo Mancini, Maria Laura Iacobellis
e Alberto Comes. Gli appuntamenti successivi si terranno tutti
alle 18.30. Il 9 marzo sarà il turno dell'Equivoco stravagante,
seguita il 16 marzo dall'Inganno felice, il 23 marzo da Ciro in
Babilonia e il 30 marzo dalla Scala di seta. In aprile, si
comincerà il 6 con La pietra del paragone, mentre il 13 aprile
toccherà a L'occasione fa il ladro. il 20 dello stesso mese sarà
presentato Il signor Bruschino, e il 27 aprile Tancredi.
Il 4 maggio sarà la volta dell'Italiana in Algeri. L'11 maggio
sarà proposto Aureliano in Palmira, mentre il 18 toccherà al
Turco in Italia, e il 25 maggio sarà la volta di Sigismondo. Il
1 o giugno sarà proposta Elisabetta regina d'Inghilterra,
seguita l'8 giugno da Torvaldo e Dorliska. Il 15 giugno, spazio
al Barbiere di Siviglia e, il 22 giugno, alla Gazzetta. Ultima
data del mese, il 29 giugno, con Otello. Il 6 luglio ecco La
Cenerentola, il 13 luglio La gazza ladra e il 20 luglio Armida.
A fine mese, il 27 luglio sarà presentata Adelaide di Borgogna.
In agosto, nel mese del 45/o Rof, il 3 sarà il turno di Mosè in
Egitto; il 10 agosto, a ridosso della prima rappresentazione del
Barbiere di Siviglia, sarà proposta Adina; il 17 agosto, ecco
Ricciardo e Zoraide; il 24 agosto, il giorno dopo la fine del
Rof 2024, spazio ad Ermione, il 31 agosto, infine, l'esecuzione
della Donna del lago.
In settembre, il 7 sarà eseguita Bianca e Falliero. Il 14
settembre è in programma Eduardo e Cristina, mentre il 21
settembre toccherà a Maometto II. Il mese sarà chiuso, il 28, da
Matilde di Shabran. Il mese di ottobre si aprirà il 5 con
Zelmira. Seguiranno il 12 ottobre Semiramide, il 19 ottobre Il
viaggio a Reims e il 26 ottobre Le siège de Corinthe. Ultimi
appuntamenti in programma in novembre: il 2 sarà proposto Moïse
et Pharaon, e il 9 toccherà a Le Comte Ory. L'ultima data, il 16
novembre, nella settimana di commemorazione dell'anniversario
della morte di Rossini, proporrà Guillaume Tell.
Interpreteranno le arie delle 39 opere di Rossini i giovani e
affermati cantanti Manuel Amati, Martiniana Antonie, Francesco
Auriemma, Alberto Bonifazio, Anna-Doris Capitelli, Omar
Cepparolli, Nicola Ciancio, Maria Rita Combattelli, Alberto
Comes, Vittoriana De Amicis, Sabrina Gárdez, Michele Galbiati.
Davide Giangregorio, Valeria Girardello, William Hernández,
Maria Laura Iacobellis, Khatia Jikidze, Lara Lagni, Matteo
Mancini, Iolanda Massimo, Ramiro Maturana, Valerio Morelli,
Giacomo Nanni, Paolo Nevi, Andrea Niño, Marta Pluda, Martina
Russomanno, Francesca Tassinari, Tamar Ugrekhelidze, Nutsa
Zakaidze e Claudio Zazzaro.
Secondo il presidente del Rossini Opera Festival e
vicesindaco di Pesaro Daniele Vimini, "i Concerti dal balcone di
Casa Rossini sono ormai un format classico che il Festival
ripropone da anni con grande successo e che ha fatto innamorare
di Casa Rossini pesaresi e turisti. Quello di quest'anno è un
progetto ancora più complesso e ambizioso, che in occasione di
questo anno molto speciale unisce la freschezza dell'idea,
l'agilità della performance e l'innovazione di proporre una
integrale della produzione operistica rossiniana". "La mia
duplice carica di Sovrintendente del Festival e Direttore
dell'Accademia Rossiniana - spiega Ernesto Palacio - mi permette
di tenere d'occhio molto da vicino le nuove generazioni di voci
belcantistiche. Tengo molto ad offrire a questi ragazzi
occasioni di poter misurare il proprio talento con esibizioni
dal vivo non solo al Viaggio a Reims d'estate, ma anche nelle
numerose iniziative che il Festival organizza durante l'anno".
In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
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