Nuova finestra, fino al 30 settembre
2024, per rientrare nel contributo di ricostruzione, per quanti
avevano invece rinunciato optando per il canale del cosiddetto
superbonus rafforzato. A stabilirlo è un'ordinanza del
commissario alla ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, su
cui oggi la Cabina sisma ha raggiunto l'intesa.
La nuova finestra - inizialmente chiusa il 31 marzo 2024 - si
apre in seguito alla riforma del superbonus, che ha di fatto
eliminato la facoltà di usufruire del superbonus rafforzato in
alternativa al contributo della ricostruzione mediante le
opzioni di sconto in fattura e cessione del credito.
Per questo la Struttura commissariale, d'intesa con le
Regioni del cratere 2016 - Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria - ha
voluto concedere una ulteriore parentesi per consentire a chi
preferisce rientrare nel contributo sisma di farlo e di
procedere così con la ricostruzione. "Le modifiche alla
disciplina del superbonus occorse negli ultimi mesi hanno reso
necessaria un'attenzione particolare per quanti avevano
inizialmente rinunciato al contributo, e che ora potranno
esercitare un ripensamento - spiega Castelli - Chi aveva scelto
il canale del superbonus rafforzato, rinunciando al contributo,
potrà così ora tornare al contributo standard".
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