Su iniziativa di alcuni ex alunni di Villa Nazareth di diverse generazioni e di amici del cardinale Achille Silvestrini, interloquendo con l'attuale presidente della Fondazione cardinale Pietro Parolin, è stata fondata l'Associazione culturale Premio internazionale Achille Silvestrini per il dialogo e la pace, iscritta al Registro nazionale del Terzo settore.
"Ci ha spinto - spiegano gli ideatori dell'Associazione- l'idea che il cardinale Silvestrini nel suo pluridecennale servizio per la Santa Sede, sia nel suo ministero sacerdotale, sia nel suo intenso magistero con la Comunità Domenico Tardini, da lui fondata e animata e con tanti interlocutori, uomini e donne, del mondo dell'università, dell'arte, della comunicazione e della politica, ha insegnato e testimoniato i valori dell'ascolto, del dialogo, della pace, della cultura e della cultura del servizio".
Ricorrendo quest'anno il centenario della nascita di Achille Silvestrini, l'Associazione, presieduta dal card. Edoardo Menichelli, si prefigge di "assegnare un riconoscimento, consistente in una ceramica artistica di un maestro di Faenza a una personalità internazionale che, in campi diversi, abbia operato e testimoniato per l'affermazione e la diffusione della cultura del dialogo e della pace".
A partire dal 2024 sarà assegnato anche, dopo un diffuso bando nazionale, un premio economico a un libro o a un film, fiction o documentario, giudicato di particolare valore, sempre sul tema del dialogo e della pace. Due soci fondatori hanno provveduto a coprire le spese notarili e a conferire il patrimonio richiesto dalla normativa del terzo settore.
E' in atto l'adesione dei soci ordinari, come previsto dallo Statuto. Riteniamo che gli interlocutori privilegiati siano gli ex alunni di Villa Nazareth, dove l'Associazione ha la sua sede e dove vorremmo che avvenga la cerimonia della premiazione, in occasione del centenario della nascita del card. Silvestrini.
Tra i referenti dell'Associazione, in particolare lo storico Carlo Felice Casula.