(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 28 FEB - In occasione della
Festa della Donna del prossimo 8 marzo, Aiuto alla Chiesa che
Soffre ha invitato in Italia due cristiane nigeriane, Maria
Joseph (19 anni) e Janada Marcus (22 anni), "vittime nel recente
passato della ferocia dei terroristi di Boko Haram, gruppo
responsabile della morte di oltre 75.000 nigeriani negli ultimi
13 anni". Entrambe le vittime sono state accolte dai sacerdoti e
dagli specialisti del Trauma Center di Maiduguri, capitale dello
Stato del Borno, nel nord-est della Nigeria. Il Centro è gestito
dalla diocesi locale ed è stato costruito con l'aiuto dei
benefattori di Aiuto alla Chiesa che Soffre. Nella struttura le
vittime della violenza degli estremisti vengono curate da un
team di professionisti.
Scopo dell'iniziativa di Acs, dal titolo "8 marzo, ascolta
anche le loro grida", è far giungere la loro drammatica
testimonianza alle istituzioni e all'opinione pubblica italiane.
Maria Joseph e Janada Marcus saranno salutate da Papa
Francesco al termine dell'udienza generale di mercoledì 8 marzo.
Le due ragazze saranno ricevute dal Presidente della Camera
Lorenzo Fontana, dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e
dal ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani. Il 9 e il 10
marzo Maria e Janada saranno ricevute dal card. Pietro Parolin,
Segretario di Stato vaticano, e da numerosi diplomatici
accreditati presso la Santa Sede. (ANSA).