(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 04 MAR - Il numero dei cattolici
battezzati passa da 1.360 milioni nel 2020 a 1.378 milioni nel
2021, con una variazione del +1,3%. E' quanto risulta dai dati
dell'Annuario pontificio pubblicati dall'Osservatore Romano.
L'incremento dei cattolici vede una situazione differenziata
nei continenti: mentre, infatti, in Africa si registra un
incremento del 3,1%, in Europa si manifesta una situazione di
pratica stabilità; da registrare sono, anche, gli incrementi che
si rilevano in Asia (+0,99) e in America (+1,01%). Nel 2021, i
cattolici costituiscono il 17,67% della popolazione mondiale.
Guardando al numero dei cattolici presenti nelle varie aree
continentali sul totale mondiale la tendenza verso un aumento
del peso dell'Africa (i cui cattolici salgono dal 18,9% al 19,3%
di quelli mondiali) e del calo, invece, di quello europeo, per
il quale la percentuale sul totale mondiale scende, nel 2021,
dal 21,1% del 2020, di tre punti percentuali. Anche se si
segnala il verificarsi di una lievissima flessione nel 2021,
l'America rimane il continente a cui appartiene il 48% dei
cattolici del mondo. Di questi quasi il 57% risiede nell'America
del Sud, il 27% nel solo Brasile che si conferma il Paese con la
più elevata consistenza dei cattolici battezzati al mondo: quasi
180 milioni di unità della popolazione brasiliana sono di fede
cattolica. Moderatamente crescente appare l'incidenza del
continente asiatico che, si mantiene, per quanto riguarda i
cattolici, attorno all'11%. Stabile rimane in Oceania il peso
dei cattolici sul totale mondiale, anche se con una consistenza
che non raggiunge lo 0,8 % della popolazione mondiale.
I più recenti dati, riferiti al 2021, indicano che il numero
dei chierici nel mondo è pari a 462.388 unità, con 5.340
vescovi, 407.872 sacerdoti e 49.176 diaconi permanenti. Rispetto
al 2020 i chierici diminuiscono dello 0,39%. Il numero dei
vescovi passa da 5.363 unità nel 2020 a 5.340 nel 2021. Il calo
interessa l'America (da 2.022 a 2.000 unità), l'Asia (da 810 a
806), l'Europa (da 1.678 a 1.676) e l'Oceania (da 135 a 133),
mentre l'Africa registra un incremento di 7 unità.
Il numero dei sacerdoti, nel complesso mondiale passa da
410.219 unità nel 2020 a 407.872 nel 2021, con un calo di 0,57%.
L'Europa, pur detenendo la quota più elevata, vede diminuire nel
tempo il numero dei sacerdoti sul totale. Africa ed Asia, al
contrario, guadagnano terreno.
Prosegue il trend di contrazione che investe da diversi anni
il gruppo dei religiosi non sacerdoti; anche il numero delle
religiose è in flessione (-1,7%). Il calo riguarda tre
continenti: Europa, America e Oceania.
Infine il numero di seminaristi che si osserva nel mondo, a
partire dal 2013, denota una ininterrotta decrescita che
prosegue anche nel 2021. E' in espansione solo in Africa.
(ANSA).