(ANSA) - BRUXELLES, 27 MAR - "Siamo qui, simbolicamente, per
portare alle istituzioni europee il grido del popolo europeo che
è una richiesta, un desiderio di pace. Questo popolo vuole la
pace: le istituzioni europee se ne facciano interpreti a tutti i
livelli. Facciamo risuonare le campane della pace e facciamo
tacere il fragore delle armi". Così il francescano padre Enzo
Fortunato si è rivolto alle autorità europee. E' infatti partita
da Bruxelles la missione di pace in Ucraina di Francescani
conventuali, Comunità di Sant'Egidio, cooperativa Auxilium e
Figc.
Padre Fortunato ha detto che porterà in Ucraina "la carezza
di San Francesco e la benedizione del Papa" che "tutti i giorni
prega perché la pace possa nascere nel cuore dell'Ucraina e nel
cuore degli uomini". Papa Francesco ha chiesto per questo di
portare i suoi rosari come segno di vicinanza al popolo ucraino.
La delegazione, che da stasera sarà a Leopoli, per poi
raggiugere anche Kiev, è anche una missione umanitaria che vede
il trasporto di famaci, generatori, omogeneizzati, ogni bene di
pima necessità. Ma, grazie alla collaborazione con la Figc, la
missione donerà anche 22mila capi di abbigliamento sportivo, e
palloni e divise della nazionale di calcio. "L'Italia scende in
campo per la pace", sottolinea Angelo Chiorazzo della
cooperativa Auxilium che ha coordinato la raccolta di aiuti
mettendo in evidenza che il primo pensiero è rivolto ai bambini
che "devono tornare a vivere e anche a giocare". (ANSA).