/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Meta denunciata in 11 Stati Ue, no a uso illegale dati per IA

Meta denunciata in 11 Stati Ue, no a uso illegale dati per IA

Nel mirino la modifica della politica su privacy del colosso Usa

Bruxelles, 10 giugno 2024, 22:21

Redazione ANSA

ANSACheck
Meta denunciata in 11 Stati Ue, no a uso illegale dati per IA - RIPRODUZIONE RISERVATA

Meta denunciata in 11 Stati Ue, no a uso illegale dati per IA - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Centro europeo per i diritti digitali (noyb) ha presentato denunce in 11 Paesi europei contro Meta chiedendo alle autorità di avviare una procedura d'urgenza per fermare immediatamente l'abuso dei dati personali da parte del colosso dei social network per l'intelligenza artificiale (IA). Lo riferisce l'organizzazione in una nota.

Le denunce presentate fanno seguito a un recente annuncio di Meta, che ha informato gli utenti europei di una modifica della politica sulla privacy a partire dal 26 giugno.L'organizzazione ha dichiarato di aver scoperto che, attraverso la sua nuova politica sulla privacy, il colosso americano intende in realtà utilizzare tutti i dati pubblici e non pubblici degli utenti raccolti dal 2007 e utilizzarli per qualsiasi tipo indefinito di "tecnologia di IA".

Secondo l'organizzazione, tale tecnologia può ingerire dati personali da qualsiasi fonte e condividere qualsiasi informazione con non meglio definite "terze parti". Il cambiamento, osserva l'organizzazione, è particolarmente preoccupante perché coinvolge i dati personali di circa 4 miliardi di utenti Meta, che saranno utilizzati per la tecnologia sperimentale in modo essenzialmente illimitato.

"Questo è chiaramente l'opposto della conformità al Gdpr (regolamento generale sulla protezione dei dati, ndr)" ha commentato il fondatore di noyb, Max Schrems, che punta il dito contro Meta perché "non dice per cosa utilizzerà i dati" e "dice anche che i dati degli utenti possono essere resi disponibili a qualsiasi 'terza parte', cioè a chiunque nel mondo".

Con le denunce, presentate alle autorità di protezione dei dati di Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia e Spagna, l'organizzazione punta a bloccare la nuova politica sulla privacy di Meta prima che entri in vigore a fine giugno. Le DPA competenti dovranno ora decidere rapidamente se avviare una procedura d'urgenza o trattare i reclami con una procedura normale. noyb prevede di presentare nei prossimi giorni denunce negli altri Stati membri dell'Ue. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza