"Negli ultimi 4 anni Edisu ha
incrementato di oltre 600 posti letto l'offerta e questo credo
sia il vero dato di partenza. Avremo due settimane in cui
qualche studente avrà qualche disagio, ma stiamo andando loro
incontro nel migliore dei modi". Così, a margine della cerimonia
di accensione del braciere Fisu per le Universiadi Invernali,
per la Giornata Mondiale dello Sport Unuversitario, il
presidente del Comitato organizzatore Torino 2025, Alessandro
Sciretti, interpellato a proposito delle proteste di alcuni
studenti che dovranno lasciare temporaneamente il loro posto
letto nelle residenze universitarie dove saranno accolti gli
atleti dei Giochi Universitari
"Garantiremo i trasporti per i traslochi e soluzioni
alternative", ha spiegato Sciretti, precisando che "nessuno
studente dovrà accontentarsi, come qualcuno ha detto, di una
cifra economica, ma solo chi non vorrà avere una soluzione
alternativa avrà una monetizzazione economica. Tuti gli altri -
ha ribadito - avranno un posto letto garantito da Edisu
Piemonte, e coperto finanziariamente dal Comitato organizzatore,
in un'altra residenza universitaria, di Edisu o privata".
A chi gli ha chiesto se non si potesse fare il contrario, e
quindi sistemare gli atleti nei posti che saranno dati agli
studenti, Sciretti ha spiegato che "non era possibile, perché i
villaggi degli atleti hanno la clausola esclusività, nella
struttura ci devono essere solo i membri delle delegazioni, sia
per motivi di sicurezza che per standard Fisu".
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