Trentamilaottocento tonnellate di
Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e
330 tonnellate di pile e batterie usate raccolte e avviate a
riciclo sono il risultato del primo anno dell'accordo di
programma fra Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza
energetica, Amazon e consorzi di riciclo Erp Italia ed Erion
sulla responsabilità estesa del produttore sui mercati online. I
dati sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa al
Ministero con tutti i soggetti coinvolti.
L'accordo di programma era stato siglato un anno fa. Erp si è
occupato dei Raee, Erion delle batterie. Il principio della
Responsabilità Estesa del Produttore (Rep) stabilisce che chi
realizza o importa un bene deve occuparsi del prodotto immesso
al consumo non solo durante il suo ciclo di vita ma anche quando
diventa rifiuto. Al produttore è richiesto un impegno dal punto
di vista progettuale, realizzando beni che siano già orientati
alle 3 R - Reimpiego, Riciclo e Recupero - sia da quello
gestionale ed economico, incluse le operazioni di raccolta
differenziata, di cernita e di trattamento.
Il modello sperimentale di Responsabilità Estesa del
Produttore per gli online marketplace - dove i volumi di
apparecchiature elettroniche commercializzate sono rilevanti -
ha introdotto un Modello di Conformità Semplificato, con lo
scopo di garantire che tutti i prodotti immessi sul mercato
attraverso le piattaforme online rispettino la normativa
attuale. Questo alla luce del quadro di riferimento normativo
europeo della Rep, attuando allo stesso tempo una delle misure
previste nella Strategia per l'Economia Circolare, riforma
essenziale nell'ambito del Pnrr.
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