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Pnrr:Bankitalia Calabria,stimati interventi per 5 miliardi

Pnrr:Bankitalia Calabria,stimati interventi per 5 miliardi

Malamisura: opportunità per affrontare nodi strutturali

CATANZARO, 14 giugno 2023, 14:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Analizzando l'esito dei bandi e i decreti per l'attribuzione delle risorse del Pnrr e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (Pnc), alla data del 22 maggio, risultavano assegnati a soggetti attuatori pubblici circa 5 miliardi (4,4 nell'ambito del Pnrr e 0,6 sul versante del Pnc) per interventi da realizzare in Calabria, pari al 4,4 per cento del totale nazionale. E' quanto evidenzia Bankitalia nel rapporto sull'economia della regione.
    I fondi finora assegnati, in rapporto alla popolazione - è detto nel report - sono superiori alla media nazionale: 2.265 euro pro capite contro 1.911. Le differenze tra regioni risentono sia della natura dei progetti strategici di ciascuna realtà territoriale (ad esempio l'ammodernamento di alcune tratte della rete ferroviaria), sia della cosiddetta clausola del 40 per cento, che prevede una riserva di fondi allocabili territorialmente da destinare alle regioni del Mezzogiorno. La coesione sociale e territoriale rappresenta infatti uno dei pilastri fondamentali su cui poggia la programmazione dell'intero Pnrr, le cui assegnazioni si affiancheranno a quelle tradizionalmente attribuite ai programmi cofinanziati dai Fondi strutturali europei. Con riferimento ai diversi obiettivi in cui si articolano le attuali assegnazioni del Pnrr, in Calabria sono particolarmente rilevanti le risorse dedicate agli interventi per la transizione ecologica (missione 2) e quella digitale (missione 1), che assorbono circa il 40 per cento del totale. Nel confronto con la media nazionale, la missione 1 mostra una quota maggiore di assegnazioni (18,8 per cento in Calabria, contro il 10,6 per cento in Italia), mentre risulta inferiore la quota relativa alle infrastrutture per la mobilità (missione 3), pari in Calabria al 13,7 per cento (21,7 per cento in Italia). I progetti più significativi sul piano finanziario a livello regionale sono quelli relativi al miglioramento delle infrastrutture di telecomunicazioni, al potenziamento della rete ferroviaria, al rafforzamento dell'offerta di servizi di istruzione, con particolare riferimento agli asili nido, e alla riqualificazione dei centri urbani.
    "Il Pnrr - ha affermato Marcello Malamisura, direttore della filiale di Bankitalia Calabria presentando il documento - offre un'opportunità per affrontare i nodi strutturali. Per la Calabria stimiamo interventi localizzati di circa 5 miliardi a cui poi si aggiungono altre risorse di provenienza comunitaria per il ciclo di programmazione che sta per chiudersi quest'anno di circa un miliardo e abbiamo altri 3 miliardi del nuovo ciclo di programmazione che si sta per aprire. Dunque una disponibilità di fondi che vanno indirizzati al rafforzamento infrastrutturale di tipo materiale e immateriale". "E' importante chiaramente - aggiunge Malamisura - che queste risorse giungano a destinazione e su questo è fondamentale uno sforzo dei soggetti che sono chiamati in prima persona ad attuarli, gli enti locali a cui è destinato circa un terzo delle risorse. Per avere un'idea dell'impatto che si avrà abbiamo stimato che si saranno rispettati i programmi di spesa questi enti dovranno gestire nel prossimo triennio un volume di spesa perr investimenti doppio rispetto a quello che hanno gestito prima del periodo Covid".
   

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