I comuni del Lazio sono indietro nel
bandire le gare e stipulare i contratti relativi al Pnrr mentre
una situazione migliore appare per le province e gli altri enti
locali della regione. E' quanto emerge dal rapporto della Banca
d'Italia sull'economia del Lazio che ricorda come agli enti
pubblici (locali e aziende partecipate) sono stati assegnati 10
miliardi di euro per la regione (il 9% del totale nazionale). Le
gare bandite e i contratti stipulati sono stati pari a 1,4
miliardi, il 26% delle risorse assegnate.
L'istituto centrale sottolinea peraltro come gli investimenti
degli enti locali si siano cotnratti nel 2022 (-3,4%) rispetto
alla crescita del 3% del resto del paese a causa della riduzione
oeprata dai comuni,l specie da Roma Capitale. Le risorse Pnrr
avranno così un effetto di traino agli investimenti:
rappresenteranno infatti il 116% della spesa media degli enti
territoriali nel periodo pre pandemico.
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