Elettrificazione della linea
ferroviaria, digitalizzazione, potenziamento della rete
energetica e riqualificazione borghi. Questi i principali
progetti per la Valle d'Aosta nell'ambito del Pnrr, in cui si
prevedono interventi territoriali, compresi quelli che vedono
come beneficiari e o soggetti attuatori diversi dalla Regione,
per un totale di 397 milioni di euro.
Come destinataria l'amministrazione regionale beneficia di 6
progetti per con costo complessivo di 118 milioni di euro, il
92,5 % dei quali assorbiti dall'elettrificazione ferroviaria
(110 milioni). Per la missione 2 "Rivoluzione verde e
transizione ecologica", è previsto il potenziamento della rete
energetica per favorire l'elettrificazione dei consumi. C'è
anche il finanziamento ottenuto dalla Deval, del gruppo Cva, di
18.235.000 euro, che rientra nel progetto "Smart grids" in Valle
d'Aosta.
Il progetto bandiera in Valle d'Aosta prevede un investimento di
6 milioni per la digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella
pubblica amministrazione. Al momento è in fase progettuale. A
questo si lega la Task Force di mille esperti, che prevede 4
milioni e 861 mila euro. Per il programma Garanzia occupabilità
dei lavoratori sono destinati 9 milioni e 240.000 euro e per la
missione 6 relativa alla salute sono previsti un milione e
905.585 euro per la realizzazione dell'ospedale di Comunità nel
capoluogo regionale.
Infine, 20 milioni di euro del bando borghi sono stati destinati
al progetto "Agile Arvier" per la riqualificazione del paese
nell'Alta Valle d'Aosta. "Su questo progetto c'è massima
attenzione - dica l'assessore agli Affari europei e Pnrr,
Luciano Caveri - e lo guardiamo con preoccupazione".
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