Un progetto di restauro avanzato con
tecnologie moderne e strumenti innovativi finalizzato alla
tutela, messa in sicurezza e valorizzazione della storica chiesa
rupestre di San Michele Arcangelo in Monte Laureto, a Putignano.
E' l'obiettivo della intesa tra Asl Bari e Comune di Putignano
che hanno siglato un contratto di comodato d'uso gratuito per
effetto del quale l'azienda sanitaria ha affidato il bene di sua
proprietà per venti anni all'amministrazione comunale che, a sua
volta, si impegna a realizzare la riqualificazione del sito e a
potenziarne il valore turistico e culturale.
Questa mattina il direttore generale facente funzioni della
Asl di Bari, Luigi Fruscio, ha consegnato simbolicamente le
chiavi della chiesa al sindaco di Putignano, Michele Vinella,
presso la struttura sanitaria di Monte Laureto.
"Con il Comune di Putignano - ha detto Fruscio - abbiamo
creduto in questo progetto che ha un duplice valore, perché
contribuisce, da un lato, a restituire bellezza e splendore ad
un sito storico artistico finora trascurato e poco utilizzato, e
dall'altro lo mette a disposizione della collettività".
La chiesa rupestre di San Michele in Monte Laureto a
Putignano fa parte del complesso edilizio in cui si trova la
struttura sanitaria della Asl.
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