Un incremento di 500 milioni per il Fondo per la non autosufficienza; di 100 milioni per quello per la vita indipendente e ulteriori risorse per il Fondo per l'implementazione dei progetti di vita per i giovani con disabilità. Sono alcune delle richiesta arrivate dal presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap (Fish) Vincenzo Falabella, nel corso della audizioni delle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato per la legge di bilancio.
"La legge di Bilancio è un'opportunità per dare risposte concrete alle persone con disabilità e alle loro famiglie.
Tuttavia, i fondi attualmente stanziati risultano del tutto insufficienti a coprire i reali bisogni", ha affermato in una nota Falabella.
In particolare, nel corso dell'audizione il presidente Fish ha sottolineato la necessità di un incremento al Fondo per la non autosufficienza: la richiesta è di 500 milioni che si vadano ad aggiungere ai 913,6 milioni di euro nel 2024 già destinati.
Inoltre, nel prossimo futuro il fondo sarà interessato "dalla grande riforma degli anziani non autosufficienti. Chiediamo che ci sia un incremento di quel fondo con la possibilità di vincolare una parte di questo ai cittadini non autosufficienti ma non anziani", ha precisato.
Cento milioni in più è invece la richiesta per il fondo per la vita indipendente: "ci sono appostati circa 15 milioni, chiediamo un incremento a 115 milioni di euro". Infine, le risorse per "il progetto di vita per nostri giovani con disabilità. Qui abbiamo uno stanziamento di 25 milioni: crediamo che non sia adeguato, un piccolo incremento è necessario quanto doveroso", ha aggiunto.
Infine, ha ricordato Falabella, "una recente sentenza del Consiglio di Stato ha consentito agli enti locali di vincolare i servizi per l'inclusione scolastica per studenti e studentesse con disabilità ai vincoli di bilancio. Sappiamo che all'inizio di quest'anno molti servizi sono stati sospesi per mancanza di risorse", ha concluso il presidente Fish chiedendo un intervento correttivo.
Manovra: Fish, incremento di 100 milioni per vita indipendente
Un pacchetto di emendamenti alla legge di bilancio relativi alle persone con disabilità è stato illustrato dal presidente della Fish- Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap Vincenzo Falabella durante la sua audizione nelle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, il quale ha chiesto un incremento di 100 milioni del fondo per la vita indipendente che, a suo giudizio, dovrebbe passare dagli attuali 15 milioni a 115 milioni. Falabella ha anche chiesto di incrementare il fondo per la non autosufficienza.
"Questo fondo - ha spiegato - verrà assorbito dalla grande riforma per gli anziani non autosufficienti. Oggi a quel fondo afferiscono persone con disabilità non autosufficienti, quindi chiediamo che ci sia un incremento con la possibilità di vincolare una parte di questo incremento per i cittadini con disabilità non autosufficienti e non anziani".
Un altro emendamento della Fish prevede di dare la possibilità alle Regioni di attivare quegli interventi già previsti nel 2024 anche per il 2025 nell'ambito della riattivazione del tavolo tecnico di riordino del fondo nazionale per le non autosufficienze. Falabella ha sollecitato incrementi di fondi anche per il progetto di vita che attualmente nella legge di bilancio prevede uno stanziamento di 25 milioni di euro. Ed ancora fondi ed interventi strutturali per inclusione scolastica, caregiver, per accedere al mondo del lavoro, sulla legge 'Dopo di noi' ed anche "sull'assegno di assistenza per l''invalidità civile, sordità e cecità, che oggi si attesta - ha ricordato Falabella - a poco più di 330 euro sotto l'eventuale soglia di povertà".
Infine il presidente ha chiesto "l'abrogazione dell'articolo 112 che prevede la nomina di un referente del ministero dell'Economia e del Lavoro negli enti privati, laddove ci sono finanziamenti pubblici oltre i 100mila euro".
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