(di Patrizia Vacalebri)
Gambe strepitose in evidenze, maxi
felpa nera, camicia con colletto e polsini bianchi, cravatta
Loredana Bertè, 73 anni, è prima nella top five della classifica
provvisoria dopo la prima serata di Sanremo 2024 e anche al top
dei look con la mini gonna a palloncino. Una mise di Valentino
compresi gli immancabili stivaletti con cui lei "cammina sulle
vipere" come dice il testo del suo brano.
La prima serata di questa edizione di Sanremo ha visto
l'eleganza lussuosa e griffata come quella indossata dai due
conduttori Amadeus e Marco Mengoni, con smoking e completi
realizzati a mano, dai grandi nomi della moda. Sono firmati da
Gai Mattiolo per quanto riguarda il direttore artistico, 25
preziosi smoking, tra i quali uno ricamato con 60 cristalli
Svarowski. Mentre, Marco Mengoni nelle tante uscite è apparso in
blu Armani vistosamente ricamato su un lato della giacca con
ramage di cristalli. Poi ha indossato un top a rete di cristalli
firmato Atelier Versace, sempre di Versace il completo in pelle
rosso bordeaux. Quindi è passato a una cappa rossa in seta di
Valentino, disegnata per lui da Pierpaolo Piccioli, abbinata a
una maglia di rose rosse su pantaloni sartoriali. E poi ancora
ha sfoggiato una camicia bianca e pantaloni, sempre di
Valentino, che sembravano jeans, ma in realtà erano realizzati
in gazar e ricamati con 500mila perle di vetro, tinte nel colore
indaco, per un effetto trompe-l'oeil. Infine ha osato un
completo di pelle di Fendi composto da giacca e gonna.
I Negroamaro hanno debuttato ieri sera a Sanremo con look neri
custom made di Paul & Shark ispirati all'acqua, un tema che
ricorre in tutte le loro canzoni. Ma l'abito performativo, ossia
che è in sintonia con il testo della canzone, più significativo
di ieri è stato quello di Dargen d'Amico; un completo di
Moschino, nero, formale, con cravatta, ma con una stola di Teddy
Bear sulle spalle, ispirata al copricapo disegnato da Franco
Moschino nel 1988, chiaro riferimento anche al testo della
canzone di Dargen: gli orsetti rappresentavano le piccole
vittime che pagano il prezzo più alto della guerra, i bambini
che perdono la vita nel mare durante le traversate nel tentativo
di raggiungere una terra più sicura, come viene cantato nel
testo della canzone di Dargen, Onda alta.
E poi l'abito bianco in pizzo, firmato Luisa Spagnoli e
indossato da Fiorella Mannoia, calzante a pennello con il brano
Mariposa. Un look da sposa indossato a piedi scalzi, il cui
significato è legato all'orgoglio femminile che vuole celebrare
le donne in ogni loro ruolo, che siano spose o altro: "Sono la
strega in cima al rogo, Una farfalla che imbraccia il fucile,
Una regina senza trono, Una corona di arancio e di spine, Sono
una fiamma tra le onde del mare, Sono una sposa sopra l'altare".
Salvatore Vignola ha vestito Big Mama con un abito-bustier
nero, largo sui fianchi, alla Maria Antonietta, una rivincita
per l'artista, che vestita, truccata con ciglia finte e
ingioiellata vistosamente ha cantato "La rabbia non ti basta".
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