C'è "sconforto" tra i lavoratori e la Rsa di Eurallumina "per l'allungamento dei tempi" legato alla riscrittura del Dpcm energia che riguarda la Sardegna, con il progetto della mini dorsale che dovrebbe garantire l'approvvigionamento del metano da Oristano all'area industriale di Portovesme. Secondo quanto emerso nell'incontro col Mimit e la Regione, la nuova bozza del provvedimento deve essere ancora ultimata, anche se dovrebbe essere pronta prima del 13 marzo quando a Roma si svolgerà l'udienza al Consiglio di Stato sul vecchio Dpcm approvato dal governo Draghi.
Nel frattempo Snam ha chiesto ulteriore tempo - sino a giugno - per verificare gli aspetti tecnici-autorizzativi della mini pipeline tra il porto di Oristano e quello di Portovesme, nel Sulcis, dove insiste lo stabilimento della Rusal che produce allumina, la materia prima per realizzare l'alluminio.
"Ci sono 1.500 persone che attendono di sapere quale sarà il futuro del sito industriale e un'azienda che ha più volte detto di voler investire che aspetta le decisioni sul fronte energetico - dice all'ANSA Enrico Pulisci, della Rsa di Eurallumina - Il Governo deve accelerare sul Dpcm perchè, al di là delle questioni tecniche sulla realizzazione del collegamento, è necessaria la volontà politica per dare gambe al progetto". Il tavolo su Eurallumina è stato aggiornato al 17 marzo (alle 17), mentre il 28 febbraio è fissato un nuovo incontro tecnico sulla metanizzazione con Mimit, Mase e i tecnici della Regione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA