La sensibilizzazione verso l'abuso dell'utilizzo della tecnologia e sui rischi della rete per i bambini passa per uno spot creato con l'intelligenza artificiale. Bimbi piccoli davanti agli schermi di tablet e cellulari lasciati soli dai genitori. Da qui lo slogan "Non lasciamoli soli". A ideare il video di 30 secondi, che andrà in onda da oggi nelle televisioni regionali della Sardegna che usufruiscono dei contributi della legge regionale 22 del 1998 con otto passaggi al giorno e fino al 31 marzo, è stata la garante dell'Infanzia e dell'adolescenza del Consiglio regionale con l'aiuto dell'ufficio stampa dell'ente.
"Si tratta della prima esperienza in Italia di uno spot del genere realizzato dall'istituzione massima della Regione", hanno spiegato Piero Comandini e la garante Carla Puligheddu durante la presentazione questa mattina nel palazzo di via Roma.
"Clicca sul tuo futuro. Il digitale è un diritto, la sicurezza un dovere - ha detto Puligheddu - ha una doppia valenza: far capire che il digitale è un diritto da tutelare, ma in sicurezza, soprattutto per i più piccoli attraverso l'utilizzo consapevole. Alle famiglie il compito di vigilare". Lo scopo è "sollecitare i genitori a non trascurare il valore che la tecnologia ha, ma soprattutto i rischi che se non governata possono generare gravi problemi. Al centro ci deve essere la relazione tra bambini e adulti". E il buon esempio che spesso "non è un buon esempio, non è qualificante: i genitori non ascoltano i bambini, li trascurano e sono i primi a farsi vedere costantemente con il telefono in mano", chiarisce Puligheddu.
"I più piccoli ma anche gli adolescenti - ha sottolineato il presidente Comandini - non devono essere mai lasciati soli soprattutto quando utilizzano queste tecnologie. La rete, se usata bene, con consapevolezza e sotto la sorveglianza della famiglia, è un'opportunità enorme".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA