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Libro di Mugno su primo magistrato antimafia in Sicilia nell'800

Libro di Mugno su primo magistrato antimafia in Sicilia nell'800

Ulloa fu procuratore generale a Trapani dal 1838 al 1846

TRAPANI, 26 marzo 2025, 15:30

Redazione ANSA

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SALVATORE MUGNO, "NASCITA DELLA MAFIA. STORIE DI 'UOMINI D'ONORE' ISTRUITE IN SICILIA (1838-1846) DA PIETRO CALÀ ULLOA", IL PROCURATORE GENERALE DEL RE CHE SCOPRÌ LA PIOVRA", NAVARRA EDITORE, PP. 480, 20 EURO).
    Il saggio storico dello scrittore trapanese Salvatore Mugno racconta, per la prima volta, la personalità e l'attività svolta in Sicilia dal 1838 al 1846 dal procuratore generale del re, Pietro Calà Ulloa (Napoli, 1801-1879), il primo operatore del diritto ad avere individuato e combattuto il fenomeno mafioso ante litteram nell'Isola. Il volume si avvale di una ampia documentazione finora rimasta per lo più inedita e con la ricostruzione di decine di vicende giudiziarie.
    Il primo magistrato antimafia del Regno delle Due Sicilie e d'Italia operò per circa sette anni a Trapani, presso la Gran Corte Criminale e poi, per oltre un anno, a Messina. Un personaggio oggi quasi dimenticato.
    Ulloa in una lettera riservata al ministro di Grazia e Giustizia del tempo, Nicola Parisio, datata 3 agosto 1838, delineò per la prima volta una nuova fenomenologia criminale che si sostanziava in una emergente struttura unitaria associativa, già a livello provinciale e regionale, formata da "fratellanze, sette o partiti". Il celebre magistrato non usò i termini mafia e mafioso ma quei suoi scritti dipinsero e un fenomeno criminale ancora in nuce.
    La ricerca di Salvatore Mugno colma un vuoto intorno alla storia della mafia nelle sue documentabili fasi iniziali e illustra come e attraverso quali procedimenti giudiziari e quali conoscenze sul terreno Ulloa pervenga alla sua scoperta. Il volume, si compone per la gran parte di materiali sconosciuti individuati e decrittati, nel corso di impegnative, indagini presso gli Archivi di Stato di Napoli, di Palermo, di Messina e di Trapani. In appendice il libro raccoglie comunicazioni e rapporti inediti di Ulloa sulla lotta alla criminalità organizzata e sulla realtà sociale e giudiziaria in Sicilia in quegli anni.
   

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