Sono terminati i lavori di
copertura del torrente Ravone, nella zona di via Andrea Costa, a
Bologna, dove nello scorso autunno l'acqua ruppe e sfondò in
superficie, causando danni ingentissimi in una delle aree più
popolate del capoluogo emiliano. Il cantiere, portato avanti dai
tecnici dell'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e
la Protezione civile, di concerto con il Comune di Bologna, è
stato chiuso con un mese di anticipo rispetto ai tempi previsti.
Lo comunica la Regione. Completati anche alcuni lavori di
ricostruzioni di un solaio e un muro, sfondati dall'acqua, in
via Brizio.
"Come Regione, avevamo preso l'impegno, lavorando insieme al
Comune e alla Città metropolitana, ad agire il prima possibile
negli interventi di ripristino a Bologna - afferma Manuela
Rontini, sottosegretaria alla Presidenza con delega alla
Protezione civile - Accelerare è importante, anche rassicurare
chi abita e lavora in quella zona, il cui disagio è
comprensibile. Si tratta solo di un primo passo, vogliamo
continuare a intervenire velocemente, a partire dalle
riparazioni delle rotture del Ravone, in attesa degli esiti
dello studio idraulico sull'intera asta del torrente".
Sono in corso di progettazione altri interventi di
riparazione.
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