Il primo Art Bonus 2025 servirà a
ricostruire un edificio di culto nel territorio del cratere
sisma 2016: la Chiesa di San Francesco ad Amatrice, un luogo di
particolare pregio e simbolo del Comune del reatino martire del
sisma che, il 24 agosto di nove anni fa, qui provocò 237
vittime.
L'iniziativa, presentata oggi a Roma al Collegio Romano è il
frutto di un protocollo d'intesa tra il Ministero della Cultura,
la Struttura Commissariale sisma 2016, il Comune di Amatrice e
Intesa Sanpaolo, che prevede, proprio attraverso l'Art Bonus e
grazie al lavoro della Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli
un'erogazione liberale da parte dell'Istituto di 6,6 milioni di
euro che si aggiunge agli interventi pubblici per la
ricostruzione e la messa in sicurezza dell'antico edificio: l'
importo complessivo destinato al progetto è infatti di quasi
13,3 milioni di euro.
"L'intervento di Amatrice ci ricorda che il recupero e la
salvaguardia del patrimonio culturale italiano non può fare a
meno del rapporto pubblico-privato, né di una sua rinnovata
visione complessiva che renda il privato protagonista attivo e
consapevole di una grande impresa sociale e comunitaria" ha
detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli in un
messaggio nel corso della presentazione dell'iniziativa.
La conclusione dei lavori è prevista a giugno del 2027.
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