In parallelo ad ArteFiera torna, a
Bologna, l'appuntamento di Artcity, un palcoscenico diffuso
della cultura contemporanea che trasformerà la città (insieme a
11 comuni dell'area metropolitana) in un palcoscenico sull'arte
contemporanea, che dal 6 al 16 febbraio presenteranno, tra
mostre, performance, talk, installazioni ed eventi, oltre 270
appuntamenti promossi da soggetti pubblici e privati.
Al centro dell'edizione 2025 ci saranno le 10 Porte cittadine
(2 furono abbattute all'inizio del 1900) attraversate da un
percorso circolare di opere realizzate da artisti e artiste
italiani e internazionali, star e giovani emergenti, che
intrecciano un dialogo con la storia, le trasformazioni sociali
e i cambiamenti culturali e morfologici che hanno plasmato
Bologna dal 1300 a oggi. Lungo gli otto chilometri dei viali
cittadini, il pubblico potrà scoprire i linguaggi dell'arte
contemporanea insieme alla storia del capoluogo
emiliano-romagnolo.
"Cli artisti e le artiste - dice il curatore di ArtCity
Lorenzo Balbi, direttore del Mambo - esporranno opere con forme
e linguaggi differenti: disegno, scultura, installazione, video,
suono. Le Porte sono simboli di un passaggio e di una
trasformazione e l'edizione di Art City Bologna 2025 al loro
interno si presenta come possibile modello di progetto sull'arte
nello spazio pubblico, capace di aprire e portare a disposizione
dei visitatori spazi famigliari ma inaccessibili. Il pubblico
sarà invitato a compiere un percorso ad anello, senza inizio né
fine prestabiliti, un viaggio nella storia della città e
nell'arte contemporanea eccezionale e inaspettato".
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