Dalla moda, al glamour, dalla pubblicità ai ritratti di personaggi famosi, come Arnold Schwarzenegger o Tilda Swinton, ma anche scatti più intimi e altri ancora a rappresentare quadri o rappresentazioni quasi oniriche.
Resterà allestita fino al 4 maggio, al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, la mostra fotografica "Living as Memory", firmata dall'artista Rossano B.
Maniscalchi, noto a
livello internazionale per il suo lavoro nel mondo
cinematografico e fotografico, e portata a Trieste tramite
l'Associazione The Hearing Eyes e il Comune di Trieste.
Sono 104 le opere esposte, che mostrano la versatilità e il
talento di Maniscalchi. Una piccola parte della sua grande
produzione. "Sono per prima cosa foto che realizzo per me,
perché suscitano un'emozione, una sensazione precisa -
sottolinea - qui a Trieste ho portato diverse sezioni, i
ritratti, ma anche la Fine Art, dove i protagonisti sono i
corpi, e la sezione della moda". Quest'ultima è frutto di un
lavoro pubblicitario dagli anni 90 a oggi, una carriera
sviluppata negli Stati Uniti, anche per brand molto noti a
livello mondiale.
L'inaugurazione della mostra è stata preceduta dalla
proiezione in anteprima regionale di Nexus, l'ultimo
cortometraggio di Maniscalchi, da poco selezionato a partecipare
a Cannes e girato in Friuli Venezia Giulia, che ha come
protagonista la storia di Lorenza Desiata, triestina poliedrica,
commercialista ma anche stilista. "Nel film c'è tanto del nostro
territorio - racconta Desiata - pillole e immagini singolari
visti con un occhio insolito. Tanta Trieste, il Friuli, il
Timavo, Grado. Ne è uscita una storia inedita della città e
della regione".
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