JAMES PATTERSON E MATT EVERSMANN, LA
VITA SEGRETA DELLE LIBRERIE E DELLE BIBLIOTECHE (Tea, pp.272, 16
euro. Traduzione Elena Ravera). Non semplici negozi, ma spazi
vivi e vibranti, dove i libri prendono vita e l'immaginazione si
accende, e luoghi di incontro e scambio culturale, in cui
possono nascere nuove idee e si alimentano ispirazione e
curiosità. Sono le librerie e le biblioteche a cui James
Patterson vuole rendere omaggio con il suo ultimo lavoro, in
uscita con Tea il 25 marzo. Scritto con Matt Eversmann e
intitolato "La vita segreta delle librerie e delle biblioteche",
il libro si articola in un appassionante mosaico di racconti,
aneddoti e testimonianze, per svelare al lettore l'importanza
cruciale nella società di queste istituzioni. L'autore, da
sempre sostenitore del valore della lettura, sottolinea nel
testo anche l'importanza del lavoro di chi ogni giorno si
impegna ogni giorno a custodire e diffondere l'amore per i libri
("Non credo esista professione più nobile di quella di librai e
bibliotecari", ha affermato). Celebrando il potere eterno della
parola scritta e il suo ruolo fondamentale nella costruzione di
una società più ricca, empatica e interconnessa, Patterson - che
dopo oltre quarant'anni di carriera è ormai l'autore di thriller
più venduto al mondo - invita a riflettere sulla necessità di
sostenere questi baluardi della cultura che spesso vengono
sottovalutati e considerati fuori moda, continuamente minacciati
dalle sfide dell'era digitale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA