Un viaggio nella bibliodiversità partenopea a misura di bambine e bambini, adolescenti e adulti ispira le storie raccolte nel libro Vedi Napoli e poi narra' (Il Gatto Verde Edizioni) della giornalista Donatella Trotta, formatrice, saggista, esperta di letteratura per l'infanzia (due volte premio Andersen) e attivista culturale anche con l'Associazione Kolibrì. Pubblicato nella nuova collana Il Bibliogatto, con la prefazione di Maura Striano e la postfazione di Grazia Gotti, il volume, con l' immagine di copertina di Gianfranco De Angelis, esce in occasione delle celebrazioni per i 2500 anni della fondazione di Napoli e il 2 aprile sarà presentato in anteprima alla Bologna Children's Book Fair, che si inaugura il 31 marzo.
Originale bibliografia di storie per ragazzi e i loro grandi, il volume intreccia i fili di diversi temi, generi e linguaggi.
Romana di nascita, cosmopolita per formazione e napoletana di adozione, Trotta per sua scelta in questo libro riversa il proprio amore per la città con una selezione di testi, autori e autrici che, come sottolinea Maura Striano nella prefazione, "non è casuale, ma è stata guidata da un preciso intento pedagogico" rendendo l'opera "una risorsa preziosa" come strumento conoscitivo per tutti i lettori.
'Vedi Napoli e poi narra' è un mosaico di sguardi − e di visioni − riverberato dal caleidoscopio partenopeo. È un percorso, al crocevia di sette itinerari simbolici che attraversa testi e contesti, autori e autrici, segni, sogni e bisogni, generi e linguaggi diversi su "un ponte di libri" che unisce luoghi, epoche e generazioni. Ed è una bibliografia affettiva per le comunità educanti. Quasi un piccolo atlante delle emozioni collettive.
Strumento di consultazione (e perlustrazione), ma anche bussola per orientarsi (e navigare) nel mare nostrum che bagna Napoli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA