Dalle stelle gioielli di diamanti e
perle intrecciate nei meravigliosi capelli lunghi fino quasi
alle caviglie agli strettissimi e sofisticati abiti su misura,
dal suo essere ribelle, anticonformista e insofferente alla vita
di corte alla sua passione per i viaggi e la cultura. L'attesa è
finita per i tanti appassionati di Elisabetta di Baviera: su
Canale 5 va in onda in prima serata martedì 11 e giovedì 13
giugno - in prima visione esclusiva e assoluta - la terza
stagione di Sissi con Dominique Devenport e Jannik Schümann. E
sono già in corso le riprese della quarta serie diretta da Sven
Bohse e prodotta da Story House Pictures e Satel Film
(co-produttori, Heinrich Ambrosch e Bettina Kuhn) con la
consulenza storica di Thomas e Philipp Ilming e il supporto
dalla Ffa German Federal Film Board e dalla Fff Bavarian Film
and Television Fund.
In quella che un giorno - si legge in una nota di Mediaset
sulla terza stagione di Sissi - sarà l'Europa, intanto, accade
di tutto. In Francia viene proclamata la Repubblica e Napoleone
III è in fuga. Franz teme che le rivolte possano diffondersi
anche a Vienna e quindi, contro la volontà di Sissi, decide che
il principe ereditario Rodolfo d'Austria-Ungheria, nove anni,
inizi l'addestramento militare. Sissi, preoccupata, decide di
fuggire portando con sé Rodolfo. Nel frattempo, nel regno si
lavora alla realizzazione dell'Esposizione Mondiale del 1873, ma
gli operai del Prater chiedono un aumento del salario e un pasto
caldo. Dopo un grave incidente, il movimento operaio passa
all'azione e attacca i trasporti militari per impadronirsi delle
armi. Bismarck, invece, minaccia di allearsi con la Russia e di
formare un'alleanza contro l'Austria-Ungheria. Franz, per
mediare con lo Zar, chiede aiuto all'arciduchessa Sophie. Franz
ritrova Sissi e, dopo un appassionato incontro, scompare
portandosi via Rudolf. L'imperatrice decide di andare a Parigi,
dove si abbandona (all'assenzio e) agli amanti, lui fa
altrettanto, ma a Vienna. Lo Zar annuncia il suo arrivo per
l'apertura dell'Esposizione Mondiale e Franz intende sfruttare
l'occasione per negoziare un'alleanza: Alessandro II presenta un
elenco di richieste, tra queste la conquista della Crimea.
Per gli scioperi, a corte manca il personale: Franz serve un
piatto di uova allo zar. E, mentre il popolo muore di fame,
Sissi propone allo zar di formare un'alleanza con Bismarck. Nel
caos del momento, il principino viene rapito. L'arciduchessa
Sophie riceve il cancelliere Bismarck, mentre Sissi e Franz
riescono a individuare la prigione di Rudolf, ma vengono
scoperti, presi in ostaggio e l'edificio in cui si trovano viene
dato alle fiamme. Bismarck, sempre più impaziente, minaccia di
andarsene, ma Grünne libera Sissi e Franz, che possono
riabbracciare il figlio e correre a Vienna per proseguire le
trattative.
Una storia, quella di Sissi, che appassiona e incanta il
pubblico da sempre ed è narrata in oltre 30 pellicole: dal primo
film muto del 1920 alle indimenticabili interpretazioni di Romy
Schneider sia nei film di Ernst Marischka sia in Ludwig di
Luchino Visconti, da Mayerling del 1968 con Ava Gardner, Omar
Sharif e Catherine Deneuve al più recente Corsage di Marie
Kreutzer.
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