Nel 2027 l'età pensionabile e i contributi necessari a raggiungere la pensione anticipata aumenteranno di tre mesi arrivando a 67 anni e tre mesi per la vecchiaia e a 43 anni e un mese per l'anticipata.
Il governo annuncia che bloccherà l'aumento.
Secondo i dati pubblicati oggi dall'Istat la speranza di vita a 65 anni è salita nel 2024 a 21,2 anni, il dato più alto dal 2019. Se si guarda al confronto tra il biennio 2023-2024 e il 2021/2022, confronto sul quale si basa l'adeguamento nel 2027 dell'età, si vede che c'è stato un incremento di sette mesi.
Da questi vanno tolti i quattro mesi di riduzione registrati durate la pandemia a causa dell'aumento della mortalità nella fascia più anziana della popolazione.
Il governo interverrà per bloccare l'aumento dell'età pensionabile previsto dalla normativa a fronte dell'aumento della speranza di vita a 65 anni, afferma il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon commentando con l'Ansa i dati Istat pubblicati oggi secondo i quali nel 2024 la speranza di vita a 65 anni sale a 21,2 anni.
"Bloccheremo l'aumento nel 2027, lo sterilizzeremo, ha detto, confermo quanto detto da me e dal ministro Giorgetti nei mesi scorsi". Ci sarà quindi un intervento per fare sì che l'età di vecchiaia resti a 67 anni e i contributi necessari per la pensione anticipata indipendentemente dall'età restino a 42 anni e 10 mesi.
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