/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Successo Umbria al premio Cerevisia per le migliori birre

Successo Umbria al premio Cerevisia per le migliori birre

E' stato istituito per volontà Camera commercio Umbria

DERUTA (PERUGIA), 14 giugno 2024, 13:34

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Proclamati i birrifici vincitori del premio "Cerevisia 2024". La cerimonia si è tenuta nella sala consiliare di Deruta, con il sindaco Michele Toniaccini, Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di commercio dell'Umbria e del Banco nazionale d'assaggio delle birre, Paolo Fantozzi, vicepresidente del BaNaB, Ombretta Marconi, direttrice del Centro di ricerca per l'eccellenza della birra dell'Università degli studi di Perugia, la dottoressa Angela Terenzi per la Regione Umbria.
    Mencaroni ha portato anche i saluti di Alfredo Pratolongo e Andrea Bagnolini, presidente e direttore di Assobirra.
    Il "premio Cerevisia" è stato istituito dal Banco nazionale di assaggio delle birre nato nel 2013 per volontà della Camera di commercio di Perugia oggi dell'Umbria, della Regione, del Cerb, del Comune di Deruta e dell'associazione dei birrai e dei maltatori. Ha il patrocinio del ministero dell'Agricoltura della Sovranità alimentare e dell'associazione italiana dei tecnici della birra e del malto che anche quest'anno ha messo a disposizione i propri esperti per prendere parte in veste di panelisti agli assaggi delle birre a concorso.
    La Camera di commercio sottolinea in una nota che "senza dubbio" i birrifici artigianali, che producono birre di qualità secondo metodi di lavorazione artigianale, rappresentano un'eccellenza nel mondo nazionale. Il premio è nato proprio per sostenere questo fenomeno, specie giovanile.
    Alla fase finale sono stati ammesse 140 birre, da diverse regioni, che si sono contese i premi eccellenza (per la birra che ha ottenuto il punteggio più alto), quelli per le prima classificata per aree geografiche, dai premi in base agli stili, al premio speciale per il design più accattivante.
    A livello di regioni il posto più alto del podio spetta all'Umbria, con cinque birrifici premiati, poi Campania con quattro, Veneto e Lazio con tre, Piemonte ed Emilia Romagna con due e con una Trentino Alto Adige, Marche, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Calabria e Lombardia.
    Nella conferenza stampa a Deruta sono stati svelati solo i nomi dei birrifici vincitori, che volutamente non sono stati associati ai singoli premi in vista della premiazione ufficiale, che si terrà a Perugia giovedì 20 giugno alle 11, presso il centro congressi della Camera di commercio dell'Umbria.
    La Camera di Commercio sottolinea che Cerevisia si distingue per la sua valenza scientifica, che ne garantisce il percorso valutativo di selezione, per la competenza della giuria di degustazione, nonché, di rilievo, per la sua matrice di carattere istituzionale che garantisce trasparenza e linearità nei procedimenti. A salvaguardia del prestigio delle aziende, non viene reso noto al pubblico il nome dei partecipanti ma esclusivamente quello delle aziende vincitrici.
    Dopo l'inevitabile flessione registrata nel biennio 2020-2021, segnali di ripresa per il settore sono arrivati nel nel 2022, con un netto incremento di microbirrifici e brew pub con dati che a livello nazionale hanno sfiorato le mille imprese migliorando nettamente i numeri pre-Covid. Nel 2024 risultano iscritte al Registro Imprese della Camera di commercio dell'Umbria 25 birrifici, 14 con specifica attività prevalente.
    La Regione, con una legge di ottobre 2023, ha poi previsto una serie di misure per la valorizzazione della birra artigianale, nel cui programma di iniziative si inserisce anche la Camera di Commercio dell'Umbria. Di rilievo viene considerata la presenza del fenomeno giovanile: Cerevisia nasce prevalentemente per sostenere questo fenomeno.
    Per Mencaroni, "anche quest'anno il premio non poteva avere numeri migliori: partecipazioni di birrifici da 16 regioni, 140 le birre ammesse alla fase finale, qualità in miglioramento di anno in anno, grande ripresa post-Covid". "Numeri impensabili solo 10 anni fa - ha aggiunto -, quando in Italia i birrifici che producevano birra artigianale erano solo qualche decina. E poi un impatto crescente sulle coltivazioni, si pensi solo al fatto che, pur essendo ancora limitata, la coltivazione del luppolo è in crescita proprio per la produzione di birra e in alcune regioni, come l'Umbria, si sta generando un vera filiera del luppolo. Il perché del consolidamento del premio Cerevisia è riassumibile in tre pensieri: chiara matrice istituzionale, che ne garantisce serietà, trasparenza e processi super partes; valenza scientifica, percorso valutativo di selezione mediante esame chimico fisico; competenza della giuria. Di rilievo, inoltre, la presenza del fenomeno giovanile. Mi si lasci poi esprimere la soddisfazione di vedere come l'Umbria conquisti il podio più alto con cinque vincitori, a dimostrazione di una qualità cresciuta di anno in anno".
    "Deruta torna a essere al centro di importanti eventi, a carattere nazionale, come il prestigioso Premio Cerevisia che valorizza una pluralità di eccellenze" hanno detto Toniaccini e consigliere delegato Giacomo Latterini. "Tante le etichette che hanno partecipato all'evento - hanno aggiunto -, segno che la manifestazione è attrattiva, ha conquistato un appeal nazionale".
    "Anche quest'anno abbiamo partecipato con convinzione al Premio Cerevisia - ha spiegato Marconi - per quanto riguarda la valutazione merceologica e qualitativa. Un settore, quello della birra artigianale, doce c'è una notevole effervescenza e che sa esprimere grande qualità, come testimonia il livello del prodotto realizzati dai birrifici che sono stati premiati".
    Per Fantozzi, "il premio Cerevisia ha caratteristiche uniche in Italia. Si pensi che è l'unico Premio che, nell'ammissione delle birre partecipanti, considera anche elementi come la corrispondenza dell'etichettatura alla normativa e così via".
    Terenzi ha detto che "la Regione Umbria sostiene convintamente il Premio Cerevisia come leva di qualificazione del mondo della birra artigianale, il cui mercato è in crescita e che ha potenzialità di generare filiere, come in Umbria quella del luppolo. Un segmento importante che l'Assessore Roberto Morroni segue con grande attenzione, avendone colto le notevoli potenzialità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza