/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Corte Costituzionale sudafricana vieta la candidatura di Zuma

La Corte Costituzionale sudafricana vieta la candidatura di Zuma

Il nome dell'ex presidente cancellato dalle schede del 29 maggio

CITTÀ DEL CAPO, 21 maggio 2024, 12:52

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

La Corte Costituzionale del Sudafrica ha pronunciato ieri il verdetto finale che nega la candidatura dell'ex Presidente del Paese Jacob Zuma alle elezioni del 29 maggio a causa della condanna a 15 mesi di carcere per oltraggio alla corte inflittagli nel 2021.
    I giudici hanno votato all'unanimità, applicando la legge che impedisce a chiunque di candidarsi a una carica pubblica se ha ricevuto una condanna di oltre 12 mesi.
    Zuma fu condannato per oltraggio alla corte dopo essersi ripetutamente rifiutato di presentarsi in tribunale a testimoniare sulla corruzione in corso durante la sua presidenza. Gli avvocati dell'ex Capo dello Stato del Sudafrica avevano sostenuto in tribunale che, essendo Zuma stato rilasciato dopo tre mesi di carcere dal suo successore, il presidente Cyril Ramaphosa, il resto della sua condanna era stato annullato. Ma la corte ha affermato che il tempo effettivamente trascorso in carcere fosse irrilevante.
    L'ex Presidente ha rinnegato il suo partito di origine, l'African National Congress, di cui era membro dal 1959, per fondare alla fine del 2023 un nuovo partito usando il nome e colori di battaglia dell'ex ala armata dello stesso Anc, uMkhonto weSizwe (Mk). Zuma sarebbe stato il candidato di punta di Mk. Il segretario generale del nuovo partito, Sihle Ngubane, ha detto chela sentenza non influirà sulla campagna elettorale: "Zuma resta il leader del partito. La sentenza non influisce affatto sulla nostra campagna elettorale".
    Alcuni leader del Mk avevano recentemente minacciato violenze di piazza se Zuma fosse stato escluso dalla candidatura, simili a quelle scoppiate nel luglio del 2021 con 354 vittime, 5500 arresti e oltre 3 miliardi di euro di danni. Gli stessi però hanno cambiato atteggiamento, affermando che l'obiettivo finale del partito è di ottenere una maggioranza di due terzi in modo da poter cambiare la Costituzione sudafricana e riportare Zuma al potere.
    Nelle elezioni sudafricane si vota per un partito politico che poi assegna i seggi parlamentari ai candidati in lista in base al numero di voti ottenuti.
    La Independent Electoral Commission (Iec) ha annunciato oggi che il nome di Zuma verrà rimosso dalla lista dei candidati al Parlamento dell'Mk, ma che l'immagine dello stesso resta parte del logo del Mk stampato sulle schede elettorali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza