Il Venezuela dovrà pagare un
risarcimento di 8,7 miliardi di dollari alla ConocoPhillips,
dopo che il Centro internazionale per la risoluzione delle
controversie sugli investimenti della Banca mondiale (Icsid o
Ciadi, a seconda che si usi l'acronimo inglese o spagnolo) ha
respinto il ricorso di Caracas, ratificando la sentenza del 2019
a favore della società petrolifera statunitense.
Lo ha reso noto poco fa Bloomberg. La decisione conferma
l'illegittimità delle confische dei beni di ConocoPhillips
effettuate dall'ex presidente del Venezuela, Hugo Rafael Chávez
Frías (1999-2013) nel 2007.
L'Icsid ha ordinato mercoledì scorso al Venezuela di
risarcire la ConocoPhillips per le perdite derivate da tali
espropriazioni, mentre la società petrolifera ha espresso
"soddisfazione per la risoluzione che riafferma il principio
secondo cui i governi non possono appropriarsi degli
investimenti privati ;;senza offrire un compenso adeguato",
riporta Bloomberg.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA