La Giunta provinciale di Trento ha
approvato due delibere che riguardano i caseifici. La prima, ha
spiegato l'assessore alla salute Mario Tonina in conferenza
stampa, riguarda la condivisione di un protocollo tra la
Provincia autonoma di Trento e la Federazione trentina della
cooperazione "per garantire gli standard di sicurezza
alimentare" per i formaggi a latte crudo, per esempio attraverso
una corretta etichettatura dei prodotti, "ma soprattutto per
promuovere un consumo sempre più consapevole dei prodotti
lattiero-caseari a latte crudo".
"Non è un inizio, ma un rafforzamento di quello che si sta
facendo da anni", ha precisato Tonina, che ha riferito di aver
incontrato i pediatri di libera scelta, i quali "si sono
impegnati a portare le giuste informazioni" ai loro pazienti.
Una seconda delibera riguarda invece il caseificio sociale di
Predazzo e di Moena, a cui sarà affiancato il dottor Mauro
Fezzi, "che garantirà nei prossimi mesi un aiuto al caseificio
di Predazzo", dopo il ritiro, da parte del Ministero della
salute, di migliaia di forme di Dop Puzzone di Moena e di Moena
Dop per una possibile presenza di Escherichia coli.
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