(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 12 MAG - "La nostra diocesi ha
ricevuto dal papa Giovanni Paolo II la missione di essere una
'Chiesa ponte'" e "la sfida più grande è collegare le parti
diverse e opposte, per aiutarle a vedersi come persone umane
desiderose di essere ascoltate e comprese. Aiutarle ad ascoltare
le controparti con rispetto ed empatia, nella speranza che ciò
lenisca il loro disagio e/o favorisca la collaborazione". È
questo uno dei passaggi più significativi dell'intervista del
vescovo di Hong Kong, monsignor Stephen Chow Sau-yan, rilasciata
a padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica.
Monsignor Chow racconta anche la sua visita a Pechino dal 17 al
21 aprile scorsi e parla delle sfide per la Chiesa cattolica in
Cina. "Tra i frutti più notevoli di quella visita scorgo il
contatto personale tra i presuli delle due diocesi e il
riaccendersi della collaborazione in diverse aree. La
collaborazione che abbiamo concordato, fortemente auspicata da
entrambe le parti, ci dà speranza e determinazione a lavorare
insieme", sottolinea il vescovo gesuita.
L'intervista è stata pubblicata oggi alla vigilia della
presentazione, domani 13 maggio alle ore 18, presso la sede de
La Civiltà Cattolica a Roma, del volume in lingua cinese "Il
magistero di papa Francesco. Una guida alla lettura delle sue
Encicliche ed Esortazioni apostoliche" di padre Spadaro.
All'evento interverrà il pro-prefetto per la Sezione per la
prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del
Dicastero per l'Evangelizzazione, il cardinale Antonio Luis
Gokim Tagle. (ANSA).