Al termine del Festival di Sanremo
sette studenti dell'Istituto universitario salesiano di Venezia
(Iusve), Giulia Compagnin, Elisa Filippini, Claudia Gallinaro,
Stefano Girotti, Fabrizio Rospo, Ginevra Visioli e il
programmatore della radio universitaria Cube Radio, Riccardo
Secchi, hanno consegnato ad Amadeus il premio "Ethical
champion", un riconoscimento che viene attribuito per l'etica
dei contenuti pubblicati nei social media e lo stile con cui si
approccia la comunicazione digitale.
"Abbiamo apprezzato il 'tone of voice' sempre garbato e
ironico - ha affermato Riccardo Secchi consegnando il premio -
la narrazione di valori e persone a te care e la capacità di
accogliere critiche, anche aspre, senza mai esasperare il
confronto. I profili social possono essere un ambiente
all'interno del quale nascondersi, mimetizzarsi o presentarsi in
maniera molto difforme da come siamo nella realtà. Nel tuo caso
sono un'occasione per rivelare ulteriormente chi sei, con
l'onestà intellettuale, l'equilibrio e la carica autoironica che
ti contraddistinguono e che ti consentono di accettare anche gli
errori e di assumerti le responsabilità connesse".
Dopo la consegna del premio i giovani dell'Istituto
universitario hanno chiesto al direttore artistico e conduttore
della kermesse che si svolge nella città dei fiori una battuta
sull'importanza del prezioso servizio reso da Rai Pubblica
Utilità alle persone sorde e cieche. "Il festival di Sanremo è
di tutti", ha replicato Amadeus, sottolineando quanto siano
fondamentali tutti i servizi che contribuiscono all'inclusione.
Alla richiesta dei giovani di lasciare un messaggio vocale a
chi condurrà il Festival del 2025, Amadeus ha replicato:
"Sanremo si ama, devi amare Sanremo, devi amare la musica ma,
soprattutto, divertiti che è la cosa più importante!".
Negli scorsi anni Ethical Champion è stato consegnato a Rai
Pubblica Utilità, Vincenzo Mollica, Gianni Morandi.
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