Il Papa chiede per la ricostruzione post-terremoto all'Aquila "collaborazione", "sinergia" e "un impegno lungimirante". "La rinascita personale e collettiva è dono della Grazia ed è anche frutto dell'impegno di ciascuno e di tutti. È fondamentale attivare e rafforzare la collaborazione organica, in sinergia, delle istituzioni e degli organismi associativi: una concordia laboriosa, un impegno lungimirante perché stiamo lavorando per i figli, per i nipoti, per il futuro". Serve l'impegno di "tutti, tutti insieme, sottolineare questo, tutti insieme".
Il Papa all'Aquila, accompagnato dal cardinale Giuseppe Petrocchi, è entrato nel Duomo per "una visita privata" considerato che, dopo il terremoto del 2009, la chiesa non è ancora agibile. Ha indossato un caschetto.
Il Papa ha chiesto una "attenzione particolare" per le chiese nell'ambito della ricostruzione dell'Aquila colpita dal terremoto. "Nell'opera di ricostruzione, le chiese meritano un'attenzione particolare. Sono patrimonio della comunità, non solo in senso storico e culturale, anche in senso identitario. Quelle pietre sono impregnate della fede e dei valori del popolo; e i templi sono anche luoghi propulsivi della sua vita, della sua speranza", ha sottolineato Papa Francesco.