Il programma Displacement Tracking
Matrix (Dtm) dell'Organizzazione Internazionale per le
Migrazioni in Libia, finanziato dall'Ue, ha identificato un
totale di 824.131 migranti di 47 nazionalità nei 100 comuni
libici durante gli ultimi due mesi del 2024. Circa il 79% di
essi sono uomini, l'11% donne, il 10% bambini e il 3% minori non
accomagnati.
Per quanto riguarda le nazionalità, i sudanesi sono il 29%, i
nigeriani il 23%, gli egiziani il 20%, i ciadiani il 10% e i
nigeriani il 10%. Lo si legge nelle righe di presentazione
dell'ultimo Migrant Report sulla Libia (Dtm Round 55) pubblicato
da Oim in Libia: "Ciò rappresenta un aumento del 5% rispetto al
precedente ciclo di raccolta dati e questo aumento è in linea
con una tendenza iniziata a dicembre 2023".
Per tutto il 2024, Dtm Libia ha osservato un aumento del
numero di migranti in Libia nelle aree costiere orientali e
occidentali. Per tutto il 2024, è stato osservato un aumento dei
migranti che si stabiliscono nelle aree costiere orientali e
occidentali, in gran parte dovuto a migliori opportunità di
sostentamento nell'edilizia, nel commercio e nell'agricoltura.
Il 79% dei migranti ha dichiarato di avere un impiego stabile,
con quasi la metà degli uomini impiegati che lavora
nell'edilizia, mentre altri erano impegnati in lavori domestici,
produzione e assistenza sanitaria.
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