Il governo del Brasile non
tasserà le esportazioni per cercare di contenere l'inflazione.
Lo ha detto il ministro dello Sviluppo agrario Paulo Teixeira,
precisando che è "fuori questione" qualsiasi tipo di intervento
governativo "volto a tassare o scoraggiare le esportazioni di
prodotti agricoli brasiliani per modificarne i prezzi nel
Paese".
Le iniziative valutare da Brasilia al momento per contrastare
l'inflazione alimentare comprenderanno "incentivi alla
produzione attraverso credito agevolato e assistenza tecnica per
i produttori", ha precisato. "Non è mai stata presa in
considerazione la possibilità di nuove tasse o divieti di
esportazione", ha aggiunto.
Teixera è intervenuto per frenare le fibrillazioni in atto
nel potente settore dell'agribusiness brasiliano, che ha accolto
con preoccupazione le dichiarazioni del ministro della Casa
Civile Rui Costa che annunciava un "intervento" dell'esecutivo
per cercare di ridurre i prezzi dei prodotti alimentari,
influenzati negativamente da condizioni meteorologiche
sfavorevoli (soprattutto siccità e temperature estreme), e
dall'apprezzamento del dollaro contro il real.
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