/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nordio: 'Sulla gestazione per altri non potremo condividere gli automatismi Ue'

Nordio: 'Sulla gestazione per altri non potremo condividere gli automatismi Ue'

'Sulle regole che implichino direttamente o indirettamente il riconoscimento automatico della genitorialità'

BRUXELLES, 14 giugno 2024, 12:14

Redazione ANSA

ANSACheck
Il ministro Nordio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ministro Nordio - RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'Italia non potrà condividere le previsioni della proposta di regolamento Ue che implichino direttamente o indirettamente forme di automatico riconoscimento di atti o decisioni emessi da altri Stati, anche membri dell'Unione, che accertino la genitorialità" con gestazione per altri. Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, intervenendo al Consiglio Ue Giustizia a Lussemburgo al dibattito sul tema. Nordio ha ricordato che le "sezioni unite della Corte di Cassazione sui genitori che siano privi di legame biologico con i nati" usano il termine "committenti".

Il fatto che l'Italia non potrà accettare un riconoscimento automatico di genitorialità da surrogazione, ha spiegato Nordio, "riguarda indistintamente ogni forma di gestazione per conto di altri, senza possibilità di distinzione a seconda che si tratti di surrogazione con sfruttamento o volontaria, oppure no".

Rispetto al dibattito a livello europeo "esprimo l'apprezzamento verso le soluzioni individuate nel gruppo di lavoro per affrontare la tematica" con "il riferimento all'eccezione di ordine pubblico, che sia applicabile come limite all'applicazione della legge straniera ai fini dell'accertamento del rapporto genitoriale - ha spiegato Nordio -. Auspichiamo che nella prosecuzione dei lavori e la bella tecnico sia presentata una scrupolosa attenzione a questi principi".

"L'Italia condivide le finalità della proposta volta a rafforzare la tutela dei diritti fondamentali dei figli in situazioni transfrontaliere - ha spiegato Nordio prendendo la parola durante il Consiglio Giustizia -. Tuttavia il Parlamento e il Governo italiano sono contrari al ricorso a ogni forma di surrogazione di maternità, perché viene considerata come una pratica veramente lesiva della dignità delle donne e dei figli, a prescindere dalle modalità onerose o solidaristiche con cui essa avvenga".

"La realizzazione organizzazione e pubblicizzazione della surrogazione di maternità costituisce peraltro nel nostro ordinamento un reato punito con la reclusione fino a tre anni e il Parlamento italiano è in procinto di applicare una di approvare una legge che estenda la punibilità della predetta condotta anche dove i cittadini italiani la pratichino fuori dei confini nazionali, anche nell'ipotesi in cui nello stato in cui viene realizzata fosse considerata lecita". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza