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I giorni italiani di Richard Avedon in mostra a Roma

I giorni italiani di Richard Avedon in mostra a Roma

Alla galleria Gagosian gli scatti del maestro americano

ROMA, 05 marzo 2025, 17:16

Redazione ANSA

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I giorni italiani di Richard Avedon.
    Lo sguardo del grande fotografo americano si è posato a lungo su luoghi e persone nei molti viaggi che dal 1946, subito dopo la fine della guerra, lo videro attraversare nei dieci anni successivi un paese bellissimo e devastato. Una ventina di scatti, scelti tra il copioso materiale di quegli anni, sono stati scelti per la mostra ''Richard Avedon, Italian Days'', che la galleria Gagosian di Roma propone dal 12 marzo al 17 maggio.
    Le immagini delle strade di Roma, della Sicilia e di Venezia— 18 delle quali della serie Italy (1946-48), presentata qui per la prima volta nella sua interezza— dialogano con ritratti di figure iconiche che incarnano il suo stile distintivo.
    L'allestimento è stato ideato da Cécile Degos, responsabile anche di quello di Iconic Avedon: A Centennial Celebration of Richard Avedon, presentata nel 2024 dalla sede parigina di Gagosian.
    ''Le serie di fotografie realizzate nei viaggi italiani - spiegano gli organizzatori - sono state cruciali per lo sviluppo del suo sofisticato approccio al ritratto. Avedon era particolarmente attratto dalla bellezza e dalla devastazione dell'Italia dell'epoca, dalla grandiosità e dalla potenza della sua storia e dall'enorme varietà di espressioni umane e di resilienza che osservava ovunque volgesse lo sguardo. Rivelando il suo interesse per un'autentica interazione tra fotografo e soggetto, il lavoro italiano di Avedon ha esercitato una forte influenza sulla sua pratica, infondendo in ogni immagine una profondità di spirito e una gamma di emozioni inimitabili''. Ogni coppia e gruppo più ampio di fotografie esposte a Roma - in totale sono più di cinquanta - riflettono una tecnica o una strategia compositiva diversa che trae origine dalle immagini italiane. Il famoso ritratto del 1957 di una Marilyn Monroe dallo sguardo smarrito, ad esempio, e l'immagine del 1980 di Ruby Holden, impiegata del banco dei pegni, della serie In the American West (1979-84), sembrano essere stati anticipati da un ritratto di strada romano scattato nel 1947. Anche il suo autoritratto del 1963 ricorda la fotografia di un giovane siciliano fiero e simpatico, apparso dalle ceneri della guerra e pronto a iniziare una nuova vita. Così come lo sguardo verso il basso del drammaturgo Samuel Beckett, del 1979, è preannunciato dallo scatto romano del 1946, del ragazzo con le mani sul viso mentre osserva la strada assolata.
    Richard Avedon (New York, 1923 - San Antonio, 2004) ha lasciato un segno profondo nel modo di ritrarre i personaggi e di raccontare il mondo della moda. Le sue opere sono presenti in diverse collezioni museali internazionali tra cui il Centre Pompidou, Parigi; il Metropolitan Museum of Art, New York; il Museum of Modern Art, New York; lo Smithsonian Institution, Washington DC.
   

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