"C'è un problema su chi
guadagna 85mila euro e paga il 15% di Irpef. La Costituzione
dice che le tasse vanno pagate in modo progressivo; se chi
guadagna 30-40mila euro lordi paga il 36% di Irpef e chi ne
guadagna 85mila con un lavoro privato ne paga il 15%, per noi
questa è un'ingiustizia". Lo ha detto il segretario generale
della Uil Pierpaolo Bombardieri intervenendo ad Ascoli Piceno
alla prima tappa della Carovana Uil che parte proprio dal
capoluogo piceno.
Si è a lungo parlato di politiche per dare lavoro ai giovani
"purtroppo - sottolinea il leader Uil - la politica sembra non
vederli, eppure sono i nostri figli, i nostri nipoti che spesso
vanno in banca e non riescono a avere un mutuo, non riescono a
comprare una macchina, il cellulare perché gli chiedono una
busta paga a tempo indeterminato oppure gli chiedono un garante
- ha detto Bombardieri - Oltre a questo c'è una condizione del
lavoro, visto che spesso sono sottopagati, sono sfruttati, non
solo nelle forme di lavoro nero ma anche in forme che sono
legali".
Per il segretario generale della Uil bisogna intervenire in
favore di questi ragazzi. "I numeri che ci vengono raccontati
dall'Istat spesso sono in contraddizioni con quelli che sono i
numeri degli avviamenti al lavoro. L'Inps ci dice che su 4,3
milioni di persone, ragazzi avviati nel corso del primo semestre
del 2024, più della metà sono contratti a tempo determinato; mi
pare una situazione grave sulla quale noi chiediamo alla
politica di rispondere".
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