/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

==Pacelli, rimossa dopo aver tirato su la Pinacoteca dal nulla

==Pacelli, rimossa dopo aver tirato su la Pinacoteca dal nulla

'Sono sotto shock, non c'era alcun sentore'

ROMA, 03 novembre 2024, 07:59

Redazione ANSA

ANSACheck

"Sono sotto shock". Lo afferma la storica dell'arte Maria Luisa Pacelli, direttrice non rinnovata della Pinacoteca nazionale di Bologna, intervistata da La Repubblica.
    "Non c'era alcun sentore. Da nominata, il 2 novembre 2020, ho tirato su un museo non ancora autonomo dal nulla, combattendo con la carenza di personale. Era finito in un cono d'ombra", sottolinea, dopo la notizia della sua rimozione decisa dal ministero della Cultura. "Sono riuscita a contattare il direttore generale dei musei Massimo Osanna: ha detto che era dispiaciuto, ma che non c'era nulla da fare. Avrei voluto che a parlare per me fossero i fatti. Mi aspetto che l'ente per cui lavoro agisca con un rispetto adeguato, nel momento in cui finisce un rapporto di lavoro. Davvero hanno fatto tutto il possibile? Non lo so, non credo".
    Il mancato rinnovo arriva dopo che, da marzo, la Pinacoteca è stata accorpata con un'altra decina di siti per costituire i Musei Nazionali di Bologna - Direzione regionale Musei nazionali Emilia-Romagna, un istituto giuridicamente nuovo: "Ma di fatto, dallo stesso marzo, ne ero già la direttrice. Sono stata responsabile di tutti quei siti. Me ne sono occupata notte e giorno. Ho gestito aperture e alluvioni. Non li ho tenuti in stand by. Ci sono i progetti del Pnrr. L'istituto è diventato molto ampio. Per forza di cose, adesso l'attività di gestione rallenterà in attesa del nuovo direttore. Ci sono tante decisioni da prendere, sono impegni grossi da portare avanti nel vortice della riforma".
    Intervistata dall'edizione locale del Resto del Carlino, Pacelli sottolinea: "Uno degli obiettivi al cuore del mio lavoro era riconnettere la Pinacoteca con il quartiere e la città, valorizzando il grande patrimonio che contiene e riportare la gente, a cominciare dai bolognesi, dentro le sue sale. Un obiettivo a cui abbiamo lavorato molto, non solo con le mostre, che ci hanno dato grande soddisfazione, ma anche con le iniziative 'a latere'".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza