"Scalerò anche io la Torre
Eiffel". E' una battuta, detta con la voce soffocata
dall'emozione, quella di Beatrice Colli, la terza azzurra
dell'Arrampicata che oggi, nel suo caso nella specialità dello
Speed, è riuscita a qualificarsi per l'Olimpiade di Parigi.
Nella gara delle qualificazioni olimpiche di Budapest,
l'azzurra si ferma agli ottavi contro la cinese Di Niu.
Nonostante questo, il ranking generale, che unisce i punteggi
delle gare di Shanghai e di Budapest, regala il ticket olimpico
alla 19enne di Lecco che due anni fa vinse il titolo mondiale
junior. Così Beatrice va ad unirsi a Matteo Zurloni, già 'carta
olimpica' dall'agosto scorso, e a Camilla Moroni e Laura Rogora,
qualificate oggi nella Combinata.
Invece Ludovico Fossali deve rinunciare al sogno di una
seconda Olimpiade: supera negli ottavi il cinese Zhang e approda
ai quarti, dove un piccolo errore lo fa superare
dall'indonesiano Aspar Aspar. Il suo punteggio complessivo non
lo fa rientrare nella ristretta rosa dei qualificati per Parigi
2024.
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