(di Angelo Cerulo)
(ANSA) - NAPOLI, 30 APR - "Il senso della mia presenza qui è
testimoniare che noi dobbiamo recuperare tutti i cibi della
Dieta Mediterranea, quelli che contengono Omega-3, Omega-6,
antiossidanti, perché quei cibi modificano il microbiota e danno
benessere; non è banale che un ente che fa controlli per conto
dello Stato possa indirizzare le produzioni verso la qualità.
Noi usciamo da una partita difficile se puntiamo sulla qualità
delle nostre produzioni e oggi facciamo proprio questo". Così
Antonio Limone, direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico
Sperimentale del Mezzogiorno, spiega ai giornalisti la sua
partecipazione all'evento gastronomico sul tema 'Tra piselli,
fave, cavolfiori, la primavera è servita' da 'Ieri, Oggi,
Domani' il locale di Via Nazionale a Napoli, guidato da Pasquale
Casillo.
"Dobbiamo avere la possibilità di mettere in una prospettiva
intelligente - identificandoli - i cibi della Dieta
Mediterranea, farne un paniere e dire quali sono le qualità
nutraceutiche, funzionali alla salute" aggiunge Limone nel corso
dell'evento coordinato dal giornalista Giuseppe Giorgio e al
quale ha partecipato lo chef stellato Peppe Guida. Spiega ancora
Limone: "Dopo la pandemia abbiamo capito che il bene primario è
la salute e il cibo, in questo quadro, è decisivo. Nessun
farmaco garantisce certe azioni benefiche così come il cibo
anche per la prevenzione, ad esempio, in oncologia. Mangiare
bene è importante, se si vuole ottenere benessere ci si deve
dedicare a prodotti di qualità: Oggi qui facciamo un 'inno alla
primavera' con primizie del periodo".
Dunque, a 'salire in cattedra' nella trattoria-pizzeria dove
operano lo chef Antonio Castellano e il maestro pizzaiolo
Gaetano Quintano con la direttrice di sala Emanuela Coppola, la
pasta con i piselli 'centogiorni' e gli altri prodotti presenti
nell'orto tra aprile e maggio. Per i partecipanti - con i
prodotti dell'Azienda Agricola "Luigi Turboli" (presidio Slow
Food), del Consorzio Tutela Provolone del Monaco Dop e con i
vini delle "Cantine Astroni" -
Focaccia con Provolone del Monaco dop insalatina di fave
e capocollo di Martina Franca; Verdure indorate e fritte
(carciofi, cavolo, finocchio, asparagi e zucchine); Pasta e
piselli 100 giorni; Carciofo imbottito su crema di patate e
scaglie di Provolone del Monaco dop; Babà crema e fragoline. A
tavola, come fuori programma, anche una pizza preparata per
l'occasione dallo chef Guida - insieme con Castellano e Quintano
- utilizzando la pasta e piselli del menù con pancetta e buccia
di limone grattugiata. In abbinamento Colle Imperatrice Campi
Flegrei dop Falanghina 2022 Colle Rotondella Campi Flegrei dop
Piedirosso 2022.
Dice il patron Casillo: "In questo periodo la nostra terra ci
offre prodotti con sapori e odori eccezionali e offriamo piatti
legati alla tradizione. Puntiamo alle tipicità campane e alla
stagionalità e i turisti mostrano di gradire queste scelte".
Pasquale Casillo amplia il discorso e aggiunge: "Stiamo vivendo
un periodo storico per il turismo e speriamo che le istituzioni
siano al nostro fianco e diano forza alle imprese. Oggi fare
ristorazione è importante dopo la batosta del Covid: con la
forte spinta del turismo stiamo facendo un buon lavoro e basta
veramente poco per avere risultati ma occorre mettere in campo
tutte le attenzioni e le misure giuste come l'utilizzazione di
materie prime di qualità e il ricorso alla tradizione nei
piatti. Alle istituzioni chiedo sicurezza e decorso urbano".
(ANSA).