(ANSA) - NAPOLI, 17 MAG - Bilancio positivo per la
diciassettesima edizione di VitignoItalia, il Salone dei Vini e
dei Territori Vitivinicoli Italiani, che anche quest'anno "si è
confermato tra gli appuntamenti di riferimento del mondo del
vino italiano" fanno sapere i promotori della kermesse. Oltre
7.000 tra appassionati, operatori del settore e buyers
internazionali hanno animato, domenica 14 e lunedì 15 maggio, la
location del Maschio Angioino a Napoli per degustare le 1500
etichette di oltre 250 cantine. "Un'edizione certamente
difficile - commenta Maurizio Teti, direttore di VitignoItalia -
con il cambio di sede prima e l'emergenza meteo durante. Il
fatto che tanti appassionati e addetti ai lavori abbiano
ugualmente voluto essere presenti alla manifestazione è qualcosa
che ci inorgoglisce. E che ci porta a dire grazie a tutti coloro
che hanno reso possibile uno svolgimento positivo di
VitignoItalia. A partire dalle istituzioni, dal sindaco Gaetano
Manfredi all'assessorato al Turismo e alle attività produttive,
che ci hanno fornito un preziosissimo contributo nel
ricollocarci, in tempi record, in una sede prestigiosa come
quella del Maschio Angioino. La Regione Campania, in particolare
l'assessorato all'Agricoltura e l'assessore Nicola Caputo, con i
quali abbiamo lavorato in perfetta sintonia. A Unicredit, che ha
fornito il consueto supporto anche in termini di contenuti. E
poi i Consorzi e le aziende, assolutamente collaborativi e
comprensivi pur nelle difficoltà di queste due giornate durante
le quali il maltempo ha certamente rappresentato un ostacolo. E
infine al nostro pubblico, ai winelower e agli addetti ai
lavori, che ci hanno confermato, una volta di più, il loro
attaccamento a un brand, quello di VitignoItalia, che continua a
rappresentare un preciso punto di riferimento nell'ambito delle
manifestazioni di settore".
Un attaccamento che ha trovato riscontro nei numeri. Tutte
sold out le masterclass sempre più fiore all'occhiello di
VitignoItalia. Le sale del Maschio Angioino hanno ospitato un
palinsesto con diversi appuntamenti, con focus sui più
affascinanti territori dell'Italia del vino e con un apprezzato
"intruso", lo Champagne di Moët & Chandon. "E chiuderei con un
ringraziamento all'ICE - conclude Teti - che ha portato a Napoli
un gruppo selezionato di 25 buyer provenienti da 15 Paesi. Sono
stati loro a dare vita ai momenti business della manifestazione,
confrontandosi con le aziende presenti e mostrando un sempre
maggiore apprezzamento sia per i grandi classici della
produzione vitivinicola italiana che per le realtà emergenti che
VitignoItalia propone di anno in anno". VitignoItalia si svolge
in collaborazione con la Regione Campania, FEAMP, ICE e con il
patrocinio del Comune. (ANSA).