(ANSA) - NAPOLI, 03 APR - La Scuola di Medicina e chirurgia
dell'Università Federico II, presieduta dalla professoressa
Maria Triassi, procede a grandi passi verso la certificazione di
qualità delle Scuole di specializzazione. La prima ad averla
ottenuta è la Scuola di specializzazione in Malattie
dell'Apparato digerente, diretta dalla professoressa Filomena
Morisco. In particolare, la certificazione di qualità è, secondo
la norma internazionale ISO 9001:2015, per le attività di
'Progettazione ed erogazione di percorsi formativi
professionalizzanti in materia di malattie dell'apparato
digerente'. È la prima Scuola di Area medica tra gli Atenei
campani ad ottenere il prestigioso riconoscimento. "La
certificazione di qualità delle Scuole di specializzazione e poi
dei corsi di laurea - afferma Triassi - rappresenta una sorta di
bollino blu per la Scuola di Medicina federiciana nell'ottica di
raggiungere una sempre maggiore appetibilità e attrattività per
gli studenti che decidono di iscriversi ai nostri corsi di
laurea e alle nostre Scuole di specializzazione e rappresenta
un'occasione per innescare il processo di miglioramento continuo
della qualità". La certificazione giunge a valle del grande
lavoro svolto dallo staff del Centro di Qualità di Ateneo,
diretto dalla professoressa Paola Salvatore. "Questo
riconoscimento - spiega Salvatore - ci accomuna agli standard
europei e internazionali e presto saranno certificate anche le
altre Scuole che sono in fase di accreditamento. Lo scopo da
perseguire è introdurre iter di miglioramento
dell'organizzazione e della gestione della qualità dei percorsi
formativi specialistici in tutte le Scuole di Area medica". Il
riconoscimento ha il duplice risvolto di aumentare il grado di
soddisfazione sia dei docenti che degli studenti. "Tutto ciò ci
inorgoglisce molto ma è un lavoro che non finisce qui -
evidenzia Salvatore - perché questo standard quali-quantitativo
va mantenuto e pertanto è necessario un aggiornamento continuo e
dunque proseguiremo nell'azione di accompagnamento".
L'ottenimento della certificazione costituisce un traguardo
raggiunto grazie alla sinergia tra la Scuola di Medicina, il
Centro di Qualità di Ateneo e tutte le Scuole di
specializzazione coinvolte. (ANSA).