(ANSA) - NAPOLI, 26 MAG - Oltre 10mila pazienti seguiti e più
di 500 prime visite ogni anno: sono numeri importanti quelli
diffusi dall'Unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale
Monaldi, guidata dal dottore Alfonso Papa, in vista della
22esima Giornata Nazionale del Sollievo che si celebra il
prossimo 28 maggio e che vede l'azienda ospedaliera dei Colli di
Napoli protagonista assoluta nelle cure per il trattamento del
dolore con tecniche innovative.
L'Unità operativa di terapia del dolore del Monaldi, infatti,
è hub di riferimento per tutta la Campania e offre trattamenti
che possono assicurare adeguato sollievo ai pazienti,
individuando i migliori protocolli sia per la gestione di
patologie croniche che per alleviare le sofferenze di quanti
seguono terapie oncologiche.
Importante anche l'attività chirurgica per procedure
interventistiche (2.500 interventi all'anno di cui 300 ad alta
complessità) come, ad esempio, l'impianto di stimolatori
midollari, di sistemi di infusione elettronici intratecali o
l'impiego della neuromodulazione in radiofrequenza. Procedure di
elevata specializzazione che vengono impiegate per migliorare la
qualità di vita di chi è affetto da sindromi dolorose croniche e
particolarmente complesse da trattare che, spesso, abbattono la
qualità di vita di chi ne soffre.
L'impianto del neurostimolatore midollare, in particolare, è
un intervento chirurgico di alta complessità che prevede il
posizionamento di un elettrodo tra le vertebre cervicali o
spinali che, con il rilascio di impulsi elettrici, diminuisce o
azzera la percezione del dolore. Il centro di terapia antalgica
del Monaldi, nel 2022, è stato primo in Italia per questa
particolare procedura (circa 150 device impiantati). Ancora più
specialistica la neurostimolazione del ganglio della radice
dorsale (DRGSCS). Una tecnica chirurgica per la quale il
Monaldi, dal 2012, è centro di riferimento italiano e centro di
formazione nazionale e internazionale.
«Il dolore è una condizione che ha un drammatico impatto sulla
qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. La terapia
antalgica, pertanto, è una componente essenziale della pratica
medica. L'azienda ospedaliera dei Colli si impegna
quotidianamente nell'assicurare a ogni paziente le migliori cure
possibili utilizzando approcci all'avanguardia e una medicina
sempre più personalizzata» è il commento di Anna Iervolino,
direttore generale dell'azienda ospedaliera dei Colli. (ANSA).